Alta Velocità: le conclusioni dell'osservatorio ambientale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 agosto 2000 18:25
Alta Velocità: le conclusioni dell'osservatorio ambientale

Le problematiche di carattere idrogeologico relative allo scavo delle gallerie nel tratto appenninico dell'Alta Velocita' e i conseguenti interventi di mitigazione ritenuti indispensabili. Sono questi i contenuti di un documento prodotto dall'Osservatorio che ha il compito di verificare la corretta realizzazione dal punto di vista ambientale del progetto esecutivo sulla Firenze-Bologna. Le conclusioni di questa prima fase sono state illustrate oggi dall'assessore all'ambiente, Tommaso Franci, il quale ha ricordato che gli approfondimenti tecnici svolti negli scorsi mesi saranno alla base anche delle iniziative che la Regione Toscana adottera' fin dai prossimi giorni, con l'avvio di un confronto e di una stretta collaborazione con gli enti locali.

L'Osservatorio affronta la questione delle metodologie utilizzate da Cavet per la previsione degli impatti ambientali delle opere, segnalando come il modello matematico utilizzato fino all'aprile 2000 si sia "dimostrato non affidabile alla verifica sul campo" e richiedendo metodologie di indagine piu' approfondite, per le quali sono fornite apposite linee guida, con un programma sistematico e articolato temporalmente di studi idrogeologici in grado di fornire previsioni piu' accurate e tempestive. Sulla base delle indagini e degli impatti ragionevolmente previsti su pozzi o sorgenti "dovranno essere preventivamente individuate le risorse idriche sostitutive e realizzati gli interventi atti a renderle fruibili prima che si verifichi l'impatto stesso".

In evidenza