l Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato inaugura sabato 8 luglio 2000 alle ore 18 la mostra curata dal Direttore artistico del Centro, Bruno Corà, e dai Guest Curators Raffaele Gavarro e Marco Meneguzzo, che punta a diventare il riferimento dell'arte italiana delle ultime generazioni.
Oltre cinquanta artisti selezionati presenteranno un’opera, particolarmente significativa del proprio lavoro recente. Ogni visitatore troverà all’interno della mostra segnali individuali, invenzioni e modalità che distinguono l’attuale ricerca artistica in Italia delle giovani generazioni.
La mostra occuperà così tutti gli spazi del Centro, dalle grandi sale espositive al primo piano, agli spazi disponibili al piano terreno, fino ai giardini che circondano la struttura espositiva e i siti ad essa adiacenti.Attraverso questo grande evento espositivo il Centro offre la possibilità di compiere una osservazione a 360° sulle più significative concezioni ed espressioni che svolgono attualmente le ultime generazioni artistiche in Italia.
Da tale panorama che segna anche il divenire della ricerca pittorica, plastica e multimediale nel nostro paese, si possono cogliere gli sviluppi linguistici e le tensioni successive a quelle formulazioni artistiche in cui ideologia, edonismi di varia natura e revivals di poetiche storiche avevano marcato gli ultimi vent’anni della scena artistica non solo italiana, ma anche internazionale. L’evento pertanto è rivolto a fornire un ampio spettro delle nuove sensibilità che caratterizzano l’odierno dibattito estetico-artistico.
Di particolare rilievo sarà il catalogo bilingue, edito da Gli Ori e Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci: costituito da oltre 300 pagine, con 160 immagini a colori, conterrà, oltre al testo del direttore e dei due Guest Curators, contributi critici di studiosi vicini a queste esperienze: Luca Beatrice, Saretto Cincinelli, Giovanni Iovane, Gianfranco Maraniello, Guido Molinari, Mauro Panzera.
La mostra rappresenta un viaggio ed una occasione irripetibile per conoscere e ragionare sugli aspetti caratterizzanti di un’arte che proviene dall’Italia e che coinvolge le ultime generazioni, aprendo così un confronto che produca una più chiara individuazione delle problematiche e delle poetiche che la stanno connotando.
Il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci prosegue una programmazione artistica che nell’anno in corso ha presentato eventi espositivi straordinari, come le recenti mostre di Gerhard Richter e Nobuyoshi Araki, oltre alla grande mostra antologica dedicata a Yves Klein che sarà inaugurata il prossimo 23 settembre.
Orari di apertura: dal 8 luglio al 3 settembre 2000, dalle ore 10 alle ore 19 (la biglietteria chiude alle 18:30); chiuso il martedì. Prezzo del biglietto: intero lire 12.000 ridotto lire 8.000.
