Domenici promette un Centro dove seguire i minori nomadi

Redazione Nove da Firenze
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22 maggio 2000 20:14
Domenici promette un Centro dove seguire i minori nomadi

“La sicurezza è inserita al primo punto del mio programma elettorale, ma per risolvere il problema non c’è solo la repressione. Ci sono altre politiche come l’integrazione, l’inclusione sociale e interventi su aree di marginalità”.
Chiara la risposta del sindaco di Firenze Leonardo Domenici a una domanda che uno studente del liceo Galileo, dove stamani è stato in visita, gli ha posto. Accanto alle tematiche su traffico, inquinamento e vivibilità, un aspetto che è stato ripreso più volte dagli studenti del Galileo è stato quello legato alla presenza di extracomunitari con i loro “tappetini” e sul modo con cui vengono represse le loro attività.

In questo senso il sindaco Domenici ha voluto ribadire un concetto: “Vorrei fosse chiaro che episodi di microcriminalità non siano da assimilare automaticamente alla presenza di extracomunitari. E vorrei anche dire che Firenze non è in stato d’assedio”.
Il fenomeno dei venditori abusivi è ampio e articolato – ha sottolineato il sindaco Domenici - ma necessita di un distinguo: “Da una parte ci sono i venditori di materiali poco costosi come accendini o altro, ma ci sono anche coloro che vendono materiale contraffatto.

Qui esiste anche un reato di natura penale e per questa ragione auspico un maggior rapporto con la guardia di finanza per arrivare alla fonte. Laddove cioè viene prodotto questo materiale contraffatto, che non arriva certo dall’Africa”.
Per affrontare, e risolvere almeno in parte, il problema dei venditori extracomunitari il sindaco Domenici ha ricordato le due strade sulle quali l’Amministrazione Comunale sta lavorando: “E’ necessario individuare un’area ad hoc dove poter collocare queste attività, ma finora queste ipotesi è stata bloccata per le obiezioni di commercianti e ambulanti.

Ci adopereremo per superarle. Stiamo poi favorendo la comunità senegalese per la costituzione di una cooperativa che gestisca l’import-export con l’Africa e la manutenzione e la pulizia della città. Vorrei anche segnalare un accordo con la Confesercenti per dei corsi di formazione professionale per extracomunitari per formare e orientare queste persone nel mondo del lavoro”.
Infine il sindaco Domenici ha ricordato l’iniziativa, portata avanti assieme alla Questura, che ha fatto registrare una diminuzione dei borseggi, attraverso un intervento su due nuclei familiari di Rom nel campo nomadi del Poderaccio che inducevano i minori ad andare a rubare: “Per questo stiamo lavorando per la realizzazione di un ‘centro sicuro’, dove i minori potranno essere seguiti e dove potranno studiare e socializzare, anziché essere costretti, anche con la forza, a compiere azioni illegali”.

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