Lavaggio “a sistola” delle principali scalinate degli edifici monumentali, pulizia dei cassonetti anche nel pomeriggio: sono i nuovi servizi dell’operazione “Firenze pulita” che partiranno dal 15 maggio prossimo. E’ il primo risultato concreto dell’impegno dell’amministrazione comunale, scaturito dalla collaborazione con il Consorzio Quadrifoglio e deciso stamani in un incontro fra il vicesindaco Ceccarelli, gli assessori Bruzzesi e Coggiola, il soprintendente Lolli Ghetti, la rappresentante dell’Opera del Duomo Mitrano e il presidente del Quadrifoglio Marrucci.
Parte dei nuovi servizi, già previsti nel progetto generale per il Giubileo, saranno forniti dal consorzio di cooperative sociali “I colori della solidarietà”, che ha con il Quadrifoglio un accordo sottoscritto fin dalla passata amministrazione.
Lo spazzamento manuale sarà effettuato nelle aree di piazza Duomo, piazza della Repubblica, piazza Signoria e piazza Stazione (dalle 11 alle 24) e in quelle di piazza del Carmine-Santo Spirito, Pitti-Ponte Vecchio, Santa Maria Novella, Santa Croce, San Lorenzo, Calzaiuoli-Proconsolo (dalle 12 alle 18.30); gli operatori ripuliranno le strade senza l’ausilio di macchine (riuscendo così ad arrivare anche in punti difficilmente accessibili), svuoteranno i cestini, raccoglieranno i rifiuti.
I lavaggi “a sistola” delle aree monumentali saranno effettuati dalle 13 alle 19: le aree sono le scalinate del Duomo, di Palazzo Vecchio, della basilica di Santa Croce, della chiesa del Carmine, della chiesa di Santo Spirito, di piazza Santissima Annunziata, della basilica di San Lorenzo, del sagrato di Santa Maria Novella, di piazza Stazione, del piazzale degli Uffizi, ed infine il Ponte Vecchio.
Un altro nuovo servizio è quello che riguarda la pulizia dei cassonetti; un turno aggiunto pomeridiano dalle 12 alle 18.30 in cui gli operatori puliranno le aree limitrofe alle otto postazioni dei cassonetti del centro storico, con la raccolta di eventuali sacchi lasciati fuori.
Il piano per “Firenze pulita” varato dal Comune prevede anche in tempi brevi la revisione e il miglioramento degli orari di raccolta degli imballaggi, il raddoppio del numero dei cestini, il coinvolgimento delle categorie economiche per una maggiore collaborazione e autodisciplina; inoltre è già in atto un maggiore rigore della vigilanza urbana per il rispetto delle regole, anche con l’imminente supporto delle guardie ambientali.
