Danneggiato da vandali motorizzati la Torre Medicea di Castiglioncello

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 febbraio 2000 19:11
Danneggiato da vandali motorizzati la Torre Medicea di Castiglioncello

E’ entrato in azione durante le ore notturne, approfittando dell’oscurità e della pressoché totale assenza di testimoni, il gruppo di vandali motorizzati che la notte scorsa ha seriamente danneggiato il cantiere della piazza della Torre Medicea a Castiglioncello, provocando danni che, secondo le prime stime, ammontano a diverse decine di milioni.
A dare la notizia questa mattina l'Assessore alla Qualità Urbana, Fabio Ghelardini, che a sua volta era stato avvertito telefonicamente dagli operai della ditta impiegati all’interno del cantiere: "Eravamo in dirittura d’arrivo per la pavimentazione – ha spiegato Ghelardini – e proprio per chiudere velocemente questo lavoro avevamo chiesto agli operai della ditta di lavorare anche durante le giornate di sabato e domenica.

Il giorno prima dell’irruzione vandalica era stata effettuata la gettata a terra del cemento e dei materiali necessari per consentire poi la stesura del pavimento. Durante la notte i vandali hanno divelto la recinzione del cantiere, che tra l’altro era anche piuttosto robusta, e con i motorini hanno completamente rovinato la base per la pavimentazione". I danni sono ingenti, considerato che la pavimentazione ormai distrutta costa ben 150mila lire al metro quadrato. "Il danno economico è rilevante – aggiunge l’Assessore - ma a questo dobbiamo aggiungere anche il danno perpetrato nei confronti dell’immagine di Castiglioncello.

Per non parlare poi dei tempi, che a questo punto verranno ad allungarsi non poco. E pensare – ha concluso – che stavamo seguendo i lavori giorno dopo giorno, ora dopo ora, per essere certi di una celere e buona riuscita".
A questo punto, agli operai della ditta non resterà che ripulire completamente l’area e iniziare da capo con tutti gli interventi per la pavimentazione. I tempi per la chiusura del cantiere potrebbero ora dilatarsi considerevolmente: da un lato le condizioni climatiche, che non sempre permettono il regolare svolgimento dei lavori, dall’altro l’eventualità che la ditta stessa abbia già assunto altri impegni da dover portare avanti.


Intanto il Comune di Rosignano non ha potuto fare altro che sporgere denuncia contro ignoti per atti di vandalismo. Unico indizio per il momento l’uso dei ciclomotori, che di solito vengono usati da ragazzini o comunque da persone di giovane età.

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