I lavori di ristrutturazione si sono concretizzati grazie ai finanziamenti speciali ex art. 3 legge 270 del 7 giugno 98 sul Giubileo. Il giardino era stato chiuso al pubblico nel febbraio scorso e gli interventi sono iniziati il 22 marzo. Quindi i tempi di consegna sono stati ampiamente rispettati. La filosofia del progetto di ha inteso coniugare le esigenze di rispetto e recupero architettonico del parco ottocentesco, con quelle di fruibilità da parte degli abitanti, esigenza questa, molto sentita dalla cittadinanza per la carenza di spazi verdi nella zona.
Il costo dei lavori si è aggirato attorno ai 2 miliardi e 400
milioni.
In questo contesto significative sono state le scelte progettuali volte in prima istanza alla salvaguardia ed al recupero
della porzione di giardino all'italiana con interventi orientati al totale rifacimento della viabilità pedonale, nonché alla
sostituzione dei cordonati esistenti con manufatti in pietra di arenaria extra forte, lavorati a becco di civetta. Di particolare
interesse è risultato il recupero delle due vasche, un tempo totalmente interrate, con la piena funzionalità dei giochi
d'acqua, realizzati mediante l'utilizzo di un getto schiumogeno a riciclo, reso più evidente da un idoneo impianto di
illuminazione a fibre ottiche disposte a raggiera intorno all'ugello.
Ulteriore aspetto di particolare rilievo è stato ancora il recupero funzionale della scalinata centrale al viale principale mediante ricostruzione dei gradini con cordonato di pietra arenaria, e il rifacimento delle pedate effettuate in macadam cilindrato con caratteristiche identiche alla pavimentazione della viabilità pedonale interna al parco. Relativamente all'area ludico ricreativa presente nel parco sin dagli anni '70, pur rimanendo situata nell'attuale posizione, è stato effettuato di un miglioramento sia qualitativo che quantitativo delle attrezzature con una diversificazione delle attività ludiche per fascie di utenza (bambini 0-6 anni, adolescenti).
"Si tratta del recupero di un grande polmone verde per la città - ha detto l'assessore Paderi -. Un giardino restituito ad
antico splendore per poter essere frequentato da bambini ed anziani". L'assessore Paderi ha anche annunciato che
all'interno del giardino saranno presenti due guardie ambientali, col compito di vigilanza, per tutto l'orario di apertura e che
la notte il giardino verrà chiuso. Nel mese di aprile poi, l'area ospiterà la tradizionale mostra dei fiori. "L'intervento che
andiamo a inaugurare - ha detto l'assessore Di Giorgi - è pienamente riuscito col rispetto dei tempi.
Un fatto importantissimo per coloro che ne usufruiranno. Tra breve, sempre per quanto riguarda le opere giubilari, inaugureremo anche l'area dell'ex gasometro, realizzazione significativa per gli abitanti del Quartiere 4".
