Dopo l’apertura a Napoli a giugno, il percorso dell’annuale edizione degli Stati Generali della Cultura del Sole 24 Ore risale lungo la nostra Penisola per fare tappa giovedì 16 ottobre a Firenze, città simbolo del patrimonio artistico e della vocazione culturale italiana, un luogo emblematico che diventa spazio di riflessione sulle trasformazioni in atto nel settore culturale e sulle sue potenzialità come leva di sviluppo, coesione sociale e innovazione per le aziende culturali italiane.
La tappa fiorentina, che vede la collaborazione con Firenze Fiera e Regione Toscana, porterà in primo piano il confronto tra istituzioni, operatori culturali, imprese e mondo dell'accademia per condividere esperienze e visioni sul ruolo strategico della cultura nel sistema Paese, e lo farà in particolare percorrendo tre grandi direttrici: il valore dei luoghi della cultura e la loro centralità per la vitalità dei territori; il ruolo dei grandi eventi nel generare opportunità economiche e relazionali e infine l’evoluzione delle professioni creative e dei linguaggi culturali, tra tradizione e contemporaneità.
La mattinata di lavori, che inizierà alle ore 9:30 presso il Teatrino Lorenese di Firenze (Fortezza da Basso, Viale Filippo Strozzi, 1) sia in presenza che in collegamento online, dedicherà inoltre un focus specifico al rapporto tra cultura e manifattura creativa in un settore chiave come la moda.
Infine il convegno darà occasione, al pubblico in sala e in collegamento da remoto, di discutere sulle nuove forme di ‘racconto’, che stanno trasformando il modo in cui il nostro patrimonio culturale di storie e di idee viene condiviso con il pubblico.
L'evento si aprirà con i saluti istituzionali della Sindaca di Firenze e della Città Metropolitana, Sara Funaro, insieme al Direttore del Sole 24 Ore Fabio Tamburini. A introdurre la giornata saranno Nicoletta Polla Mattiot, direttore di HTSI, e Stefano Salis, caporedattore de Il Sole 24 Ore e responsabile del Sole 24 Ore Domenica.
In un biennio caratterizzato in Italia dai grandi eventi, come il Giubileo 2025 e Milano-Cortina 2026, non si può non parlare anche dell’impatto culturale di queste grandi manifestazioni. Alle 9.45 si discuterà dunque delle sfide e opportunità legate ai grandi eventi, con interventi di Lorenzo Becattini, Presidente e Amministratore delegato di Firenze Fiera Spa, Annalena Benini, Direttrice editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino, Giovanni Bozzetti, Presidente della Fondazione Fiera Milano e docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, e Marco Sangiorgio, Amministratore delegato di Giubileo 2025 S.p.A.
All’interno degli “Stati Generali della Cultura” particolare importanza verrà data al focus dedicato ai mestieri “creativi” e che generano cultura. Alle 10.30 sarà dunque la volta del focus della tappa fiorentina: si parlerà infatti della cultura della moda e del lusso, con particolare attenzione ai temi della creatività e dei mestieri del settore.
La moda è una componente fondamentale della cultura italiana, contribuendo a definirne l'identità e a promuoverne l'immagine a livello globale.Attraverso marchi iconici, stilisti di fama internazionale ed eventi, la moda italiana celebra l'eccellenza estetica e il design, diventando un simbolo di eleganza e qualità. Nel sottolineare il ruolo della moda come espressione culturale e settore che unisce tradizione e innovazione interverranno Raffaello Napoleone, Amministratore Delegato di Pitti Immagine, Stefania Ricci, Direttore del Museo Ferragamo e Neri Torrigiani, ideatore e organizzatore di Artigianato e Palazzo. La moderazione sarà affidata a Nicoletta Polla Mattiot.
Alle 11.00 Aurora Ruffino, attrice e scrittrice, dialogherà con Nicoletta Polla Mattiot sul tema della forza della cultura nelle nuove generazioni, evidenziando il ruolo centrale che essa gioca nel plasmare il loro percorso e nel prepararli a essere cittadini consapevoli e attivi. Attraverso l'arte, la letteratura, la musica, il cinema e altre forme espressive, infatti, per le nuove generazioni la cultura rappresenta non solo uno strumento per stimolare creatività, pensiero critico e capacità di comprendere le diversità e immaginare nuove possibilità, ma rafforza l'identità personale e collettiva, aiuta ad affrontare le sfide contemporanee, come il cambiamento climatico, e l'innovazione tecnologica, e insegna a sviluppare competenze utili per il futuro, come la capacità di adattarsi a contesti in evoluzione.
Per quanto riguarda il fil rouge dei “linguaggi culturali” e “produzione di contenuti culturali”, che spesso è argomento di particolare analisi durante le tappe italiane degli Stati Generali della Cultura, alle 11.15 si affronterà il tema dei podcast e della cultura dell’audio, format di contenuti sempre più seguito dai giovani, con interventi di Matteo Caccia, autore e conduttore, Antonio Losito, podcaster e visagista di Kim Jong-un, e Francesca Zanni, giornalista, autrice e podcaster. La sessione sarà moderata da Alessandra Scaglioni, Responsabile programmi Radio 24 e Podcast Gruppo 24 ORE.
Alle 11.45 si discuterà degli “Spazi in divenire, nuove visioni per i luoghi della cultura”, ovvero la trasformazione dei luoghi culturali e progetti di rigenerazione culturale, con interventi di Luca Bagnoli, Presidente dell’Opera di Santa Maria del Fiore e docente presso l’Università di Firenze, Laura Biancalani, Direttore Generale della Andrea Bocelli Foundation, Alessandro Isaia, Segretario Generale della Fondazione Cultura Torino, Maria Alessandra Masucci, Presidente del Museo Cappella Sansevero, Domenico Piraina, Direttore Cultura del Comune di Milano e Direttore Area Mostre e Musei Scientifici, e Sergio Risaliti, Direttore artistico del Museo Novecento di Firenze. La moderazione sarà curata da Stefano Salis.
Il convegno in chiusura proporrà in chiusura alle 12.45 l’Almanacco di Bellezza Live, il podcast di Piero Maranghi, Direttore di Sky Classica e +Classica, che insieme a Leonardo Piccinini, storico dell’arte, entrambi conduttori dell’Almanacco di Bellezza, racconteranno al pubblico ….
Gli Stati Generali della Cultura – Firenze sono a cura de Il Sole 24 Ore, in collaborazione con Firenze Fiera, Regione Toscana.
Main partner sono Intesa Sanpaolo e SIAE.
Official Partner sono Andrea Bocelli Foundation e Terna.
Event partner sono Leonardo e Range Rover.