Il libero mercato della droga a San Pierino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 ottobre 1999 14:04
Il libero mercato della droga a San Pierino

Non è un mistero per nessuno che nelle vicinanze dell'arco di San Pierino si svolga quotidianamente e a tutte le ore del giorno lo spaccio di droga. Persone di età indefinita, spesso in stato di parziale incoscenza, a volte ubriachi o sotto l'effetto dei calmanti, risiedono per ore sotto l'arco in attesa dello spacciatore che evidentemente fa tappa da quelle parti ad orari imprecisati. Di conseguenza, lo spettacolo a cui si assiste appare piuttosto angosciante. E' sempre più frequente, infatti, imbattersi in qualche rissa, e talvolta anche dei passanti sono stati coinvolti in queste colluttazioni.

La cosa che, però, appare più grave è l'assoluta assenza delle strutture municipali. Sia di quelle addette all'ordine, che di quelle addette all'assistenza sociale. Per mesi non si è mai visto un poliziotto, che potesse almeno dirimere le scaramuccie che si verificano fra gli stessi tossicodipendenti. L'approssimarsi dell'inverno, inoltre, coincide non sappiamo per quali motivi ad incremento della concentrazione della popolazione tossicodipendente nella piazzetta che collega l'arco di S. Piero a Borgo Albizi, forse l'amministrazione comunale, al di là di trovate suggestive, come il poliziotto di quartiere dovrebbe prendere in esame questo problema e tentare di dare un segno di presenza ai cittadini residenti, che lontani dal voler criminalizzare i drogati, vorrebbero vedere il municipio più vicino a problemi di ordine sociale e pubblico.

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