Si e' insediato ieri il tavolo regionale dell'Osservatorio nazionale per il settore chimico

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 luglio 1999 13:24
Si e' insediato ieri il tavolo regionale dell'Osservatorio nazionale per il settore chimico

Ad attivarlo e' stato l'assessore regionale alle attività produttive Michele Ventura nel corso di un incontro al quale hanno preso parte anche il presidente della province di Livorno Claudio Frontera e l'assessore allo sviluppo economico della Provincia di Pisa Antonio Melani. E' infatti l'area di Livorno, per la nostra regione, ad essere stata individuata come area a vocazione chimica, ottimale (insieme ad altre dieci a livello nazionale) per favorire la nascita e lo sviluppo di sistemi integrati di imprese nel settore e aiutare i soggetti locali nello sforzo di definizione di nuove strategie di sviluppo.

A questa si e' poi deciso di affiancare anche Pisa per gli stretti collegamenti infrastrutturali e le inziative comuni già intraprese in quella che ormai viene definita come area vasta.
"L'insediamento del Tavolo e l'avvio dell'Osservatorio -ha ricordato l'assessore Ventura- sono un ulteriore tassello per lo sviluppo di politiche territoriali che già abbiamo promosso a livello di area vasta Pisa-Livorno con il progetto di marketing territoriale".
Con questa iniziativa la Toscana e' la prima regione in Italia ad insediare il tavolo regionale dell'Osservatorio nazionale, un organismo collegiale istituito dal ministro dell'Industria Franco Bersani come strumento di monitoraggio e di coordinamento delle linee di politica industriale nel settore chimico.
All'incontro hanno preso parte anche il coordinatore nazionale dell'Osservatorio per il settore chimico Attilio Fiore, rappresentanti delle associazioni degli Industriali di Livorno, Pisa e Firenze, di Confindustria Toscana, dell'Ice, del ministero per il Commercio estero, di Federchimica e delle organizzazioni sindacali.
Come e' stato evidenziato nel corso dell'incontro, l'osservatorio si pone come uno strumento di monitoraggio e di coordinamento ed avrà anche compiti operativi di promozione territoriale e di sollecitazione di nuovi investimenti stranieri funzionali allo sviluppo del settore chimico e del sistema produttivo locale nel suo complesso.

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