Un vero e proprio squadrone per la serie C1, una formazione, quella del Livorno, che tenterà la scalata alla serie B chiedendo aiuto alle magie in attacco di Igor Protti, capocannoniere qualche anno fa in serie A, un vero e proprio lusso per la categoria e acquisto che ha fatto impazzire la città labronica. Ma il Livorno 1999-2000 del neo presidente Aldo Spinelli, artefice in tempi passati del miracolo Genoa, non si è fermato soltanto a Protti. A dirigere la squadra ha chiamato Pietro Carmignani, al quale ha messo a disposizione oltre che l’ex bomber reggiano uomini di indubbio valore come i difensori Contini(Milan), Ilario(Cavese) e Nincheri(Carrarese) più il forte portiere Lafuenti(Alessandria).
A centrocampo ha ottenuto dalla Sanremese il fortissimo francese Lerda che insieme a Nofri(Montevarchi), Bonura(Gubbio) e Favi(Carrarese) permetteranno un vero e proprio salto di qualità nella zona nevralgica del campo. In attacco, insieme a Protti, ecco un altro cannoniere di razza, ovvero Carruezzo dal Pescara, come importante è l’arrivo del bravo Maiolo dalla Pro Sesto. In totale undici nuovi giocatori che insieme ad alcuni uomini della vecchia guardia, formeranno uno squadrone per il girone A della serie C1. Il Livorno di Spinelli dunque vuole fortissimamente tornare in serie B, l’ultima volta che vi militò fu nel 1971-’72, anno in cui retrocesse in serie C e dalla quale non è più riuscito ad emergere.
Sono passati troppi anni, esattamente 27( compresa la prossima stagione calcistica saranno 28), perché la speranza di una città rimanga solo un sogno.
