Aumenta il numero dei Comuni costieri toscani con la bandiera blu d'Europa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 giugno 1999 20:26
Aumenta il numero dei Comuni costieri toscani con la bandiera blu d'Europa

Quest'anno il prestigioso riconoscimento, attribuito ai comuni che rispondano a una serie di requisiti legati al rispetto dell'ambiente marittimo ma anche alla qualità della ricettività turistica e ai servizi, e' stato attribuito a 8 Comuni toscani.
La bandiera blu e' stata assegnata a Forte dei Marmi, Camaiore, Viareggio e Pietrasanta (e quindi all'intera costa della Versilia), a Pisa (per la spiaggia di Tirrenia), a Rosignano Marittimo e Castagneto Carducci (Livorno) e a Grosseto per la spiaggia di Marina di Grosseto.

Rispetto al 1998 si registra quindi un incremento, da sei a otto bandiere blu, con due novità, rappresentate da Pietrasanta e Marina di Grosseto La comunicazione ufficiale dell'elenco di Comuni cui e' stato assegnato il riconoscimento e' avvenuta stamani a Roma, nel corso di una conferenza stampa organizzata dalla Feee (la Foundation for environmental education in Europe), l'associazione no profit che dal 1987 promuove questa iniziativa estesa da quest'anno a ventuno Paesi europei.

Secondo il regolamento per la concessione delle bandiere blu sono stati 'premiati' tutti quei Comuni che hanno dimostrato di rispondere in maniera adeguata ai parametri previsti, sia in ambito ambientale (la qualita' delle acque, l'informazione ambientale, la presenza di impianti di depurazione,la raccolta differenziata dei rifiuti) che per quanto riguarda la ricettivita' turistica, l'arredo urbano, le aree pedonali. Un mix di qualità (mare pulito più strutture valide) che ha premiato anche la Toscana.

"E' indubbiamente positivo per la nostra regione - ha commentato la vicepresidente nonche' assessore al turismo della Regione Marialina Marcucci - l'aumento di bandiere blu registrato quest'anno. Dimostra lo sforzo costante delle amministrazioni della costa, volto sia a rispettare gli equilibri ambientali che a qualificare l'offerta turistica". "Ma - aggiunge la Marcucci - sono anche convinta che molti altri comuni costieri hanno tutte le carte in regola per ricevere questo riconoscimento europeo.

Per questo abbiamo commissionato un monitoraggio volto a capire quali siano i passi da fare per mettere il maggior numero di comuni possibile in grado di far sventolare altre bandiere blu".
Un incarico in tal senso e' stato commissionato alla facoltà di Architettura dell'Università di Firenze. Proprio in questi mesi i ricercatori stanno completando l'inchiesta sui Comuni toscani per verificare la loro situazione attuale in relazione ai parametri richiesti. "Al fine di far crescere ancora il nostro comparto turistico - sottolinea la vicepresidente - e' importante utilizzare tutte le risorse disponibili.

E la bandiera blu rappresenta una occasione in piu' per promuovere su scala europea il nostro mare".

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