Tariffe agevolate per i trasporti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 novembre 1998 13:44
Tariffe agevolate per i trasporti

Le prevede una proposta di legge della giunta regionale, voluta dell'assessore alle Politiche sociali, Simone Sillani, in accordo con il collega ai Trasporti Tito Barbini, che integra e amplia il diritto alla mobilità già affermato ma con limiti sulla base del reddito. La proposta permetterebbe di superare il reddito minimo, chiedendo in cambio ai cittadini una quota di contribuzione. Beneficiari dei titoli di viaggio a tariffa agevolata sarebbero gli invalidi civili del lavoro, gli invalidi di servizio, i non vedenti o i sordomuti, le persone disabili riconosciute in situazione di gravità, gli invalidi minori di 18 anni che beneficiano dell'indennità di accompagnamento e gli invalidi ultrasessantacinquenni, i mutilati e gli invalidi di guerra, i cavalieri di Vittorio Veneto e i perseguitati politici antifascisti o razziali riconosciuti, e, sulla base di criteri di reddito, con riferimento alla pensione minima INPS, tutti i cittadini di età superiore ai 65 anni.

A queste categorie potrebbe essere rilasciato un abbonamento annuale senza limitazione delle corse, valido per la rete urbana di residenza, o per un percorso effettuato su linee extraurbane. Inoltre i biglietti urbani di corsa semplice o a tempo, acquistati alla normale tariffa aziendale, darebbero diritto alla libera circolazione sulla rete per un giorno intero. Un biglietto di sola andata su linee extraurbane varrebbe anche per il percorso di ritorno. Per gli invalidi con diritto di accompagnamento, le agevolazioni, senza sovrapprezzo saranno estese anche all'accompagnatore.

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