Parità scolastica 2

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 ottobre 1998 15:26
Parità scolastica 2

Nel corso del dibattito sia Mirna Migliorini, del PDS, che l'assessore alla pubblica istruzione, Piero Certosi hanno ricordato che il Consiglio era già intervenuto in termini analoghi con una ampia discussione tenuta nel maggio dello scorso anno e richiamata nel documento approvato. Rispetto ad allora non ci sono fatti nuovi se non quello, l'unico importante, che il Governo ha presentato un disegno di legge e il Parlamento sta lavorando per un testo unitario: un egregio lavoro di cui i documenti delle opposizioni, "velleitari e ripetitivi", hanno taciuto.

Si stanno raccogliendo in Italia migliaia di firme per stimolare Regioni e Parlamento - ha replicato il capogruppo di A.N. Guido Sensi - ed è questo il fatto nuovo ed importante. Si tratta di fare presto con la nuova legge, perché la scuola così com'è oggi è inutile ad ogni suo grado. E Enrico Nistri, sempre di A.N., ha parlato dell'esigenza di rispettare la libertà delle famiglie nelle scelta della scuola. La libera scelta educativa attualmente - ha detto Massimo Pieri di F.I. - non è garantita sotto l'aspetto economico.

E il mantenere l'opposizione alla crescita di un sistema paritario fra scuole pubbliche e scuole private mina il sistema democratico. Gianluca Lazzeri, dell'U.D.R., ha votato a favore di tutti i documenti presentati (come hanno fatto anche i rappresentanti del CCD/CDU). Infine Gianluca Parrini, capogruppo del PPI, ha osservato che la prima cosa da fare è richiamare il Parlamento ad una rapida approvazione delle legge.

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