Il Parco Pertini di Arezzo si prepara per accogliere la seconda edizione di “4Wheels”, l’evento promosso dall’Associazione nazionale Streetfood, quella con la tendina, per il secondo anno consecutivo. Dal 6 al 9 aprile 2017 il parco “Giotto” sarà così nuovamente il teatro dei migliori cibi di strada su ruote, con gli operatori riconosciuti dal decalogo dell’associazione come i migliori di tutta Italia e non solo. Tante le novità, a partire dalla durata con un giorno in più, si parte infatti dal giovedì.
«L'amministrazione comunale sostiene con favore questa iniziativa che richiama al parco Giotto aretini e turisti in un ambiente molto bello da valorizzare e riscoprire – dice Marcello Comanducci, assessore ai grandi eventi, turismo e attività produttive del Comune di Arezzo - il cibo di strada ha confermato, negli anni, di essere una formula vincente e che piace molto agli aretini. Quindi è con piacere che accogliamo la nuova edizione di Streetfood 4Wheels con l'auspicio che ottenga un consenso ancora maggiore di quello dello scorso anno».
«Organizziamo eventi in tutta Italia – spiega Massimiliano Ricciarini, presidente di Streetfood – però Arezzo resta uno dei momenti più importanti, un po’ perché qui ha sede ed è nata l’associazione, ma soprattutto per la grande risposta che ogni anno troviamo sia dal punto di vista dell’Amministrazione e delle associazioni che collaborano sempre di più con noi, sia del pubblico che ormai vede questo evento come una vera e propria occasione per scoprire sapori e la cultura del cibo in maniera diversa. Una parte non certo minore la gioca anche il programma di intrattenimento tra musica, cabaret, fiabe animate per i piccoli e quant’altro».
Cibo di strada come cultura
Il Parco Pertini, ancora una volta sarà animato dal cibo di strada che l’anno scorso, nonostante la pioggia, aveva attirato migliaia di visitatori da Arezzo e non soltanto. Sarà inoltre riproposta la visita guidata al Museo Archeologico Mecenate con particolare riguardo ad una mostra trasversale sulla scrittura. Prosegue inoltre la collaborazione con Coldiretti che anche in questa occasione proporrà i panini a “Km 0” di Campagna Amica, con la Banda dei piccoli chef e incontri educativi per i più piccoli.
Il programma
Si parte dalle 17 di giovedì 6 aprile con l’apertura dei truck e la musica di Amen e Cut From the Space selezionati dal Mengo Music Fest. Venerdì 7 “Cooking Street Show” con Alex Revelli. Dalle 17 alle 21 la Ballantine Band e dalle 21 sarà la volta dei GL.EM. Sabato 8 aprile alle 15.30 si esibiranno gli artisti del circo Chez Nous, Rufus e Coriandolo e dalle 20.30 la musica anni ’70 dei 4X70. Domenica il programma parte dalle 16 con i Muffins, gruppo di animatori per i più piccoli proveniente da Ferrara. Alle 20 le attività saranno chiuse da uno spettacolo folkloristico di musica greca.
I food truck presenti
Saranno oltre 20 i food truck presenti per oltre 50 cibi di strada diversi. Dal rustico leccese e bombette di alberobello, passando per gli arrosticini abruzzesi. Ancora la puccia romana, la porchetta di Ariccia, gli hamburger di chianina. Inoltre dal mondo i food truck della Grecia con la Pita Gyros, la Paella Catalana, le Tapas e altre specialità dal Venezuela.
Il successo ad Arezzo per il cibo di strada
Nel 2016 i due eventi organizzati al Parco e al Prato hanno portato oltre 60 mila presenze. Migliaia di cibi di strada degustati, ma soprattutto centinaia di visite guidate, in Fortezza e nell’area archeologica di Arezzo. Un successo che ormai va in crescendo di anno in anno confermando questi due appuntamenti come tra i più significativi della città.
L’Associazione Streetfood
Nata proprio ad Arezzo nel 2004, è stato il primo progetto in Italia a promuovere il cibo come cultura e il cibo di strada come format vincente in quanto “riassume in un cartoccio” storia e tradizioni di ogni regione d’Italia da gustare con le mani. Nel 2016 sono stati oltre 30 gli eventi in tutta Italia raggiungendo oltre due milioni di persone che hanno consumato cibi di strada in quantità record. Nel 2017 ne sono previsti altrettanti. Un successo non solo per gli organizzatori degli eventi, ma da condividere con gli operatori economici del settore e le realtà territoriali che hanno creduto in questo progetto. Anche decine di eventi collaterali, momenti di confronto e convegni, un concorso dedicato alla stampa nazionale e decine di concerti che hanno fatto da sfondo alle varie tappe.