190 milioni di euro per le scuole del territorio della Metrocittà

Un nuovo nido a Malmantile e tanti interventi e novità per le scuole del territorio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 aprile 2023 21:20
Scuola: Dario Nardella, sopralluogo all'istituto Buontalenti di Firenze

Dal 2019 al 2023 la Città Metropolitana di Firenze ha investito sulla ristrutturazione delle scuole e la creazione e riorganizzazione di spazi circa 190 milioni di euro. 39 gli interventi completati (per oltre 50 milioni di euro), 8 quelli in corso (per 16 milioni e mezzo di euro), 23 i lavori in gara o appaltati (36 milioni e 641 mila euro) e sei progettazioni in corso per il 2023 (85 milioni e 299 mila euro).

"La Città Metropolitana - spiega il Sindaco Dario Nardella - ha in pochi anni sostenuto una mole di interventi con una spesa mai sostenuta prima per le scuole. E' il segno di come la Metrocittà ha assunto questa priorità della sua attività, complementare alla programmazione, al trasporto pubblico e alla viabilità, pilastri della nostra azione amministrativa".

"Gli uffici della Direzione Edilizia e Progetti strategici - sono riusciti a mettere in cantiere tutto quello che si poteva e si doveva fare, in presenza peraltro di un bilancio solido, e superando le difficoltà iniziali dovute ai freni del Patto di stabilità", sottolinea Massimo Fratini, consigliere della Metrocittà delegato all'Edilizia scolastica.

Approfondimenti

Entro quest'anno saranno appaltati i lavori per il nuovo polo scolastico Meucci Galilei (72 milioni di euro), il restauro e il consolidamento della copertura del liceo Dante, il restauro, le coperture e le facciate dell'Istituto d'Arte di Porta Romana, gli adeguamenti sismici della succursale degli istituti Marco Polo e la sede della Calamandrei, la nuova palestra dell'Agrario.

Gli uffici hanno "fotografato" tutti gli interventi, suddividendoli in lavori completati, lavori in gara o appaltati, lavori in corso e progettazioni nell'anno 2023.

Un nuovo nido d’infanzia a Malmantile, il tempo pieno alla primaria Don Gnocchi di Ginestra Fiorentina, una nuova sezione per la scuola d’infanzia di Carcheri, lavori di manutenzione negli edifici scolastici, l’acquisto di un nuovo pulmino. Queste le novità annunciate ieri a Lastra a Signa dal sindaco Angela Bagni insieme all’assessore alla pubblica istruzione Matteo Gorini, all’assessore ai lavori pubblici Emanuele Caporaso e alla dirigente dell’istituto comprensivo Eleonora Marchionni che riguardano le scuole del territorio per l’anno 2023/2024.

La novità più grande riguarda l’apertura di un nuovo nido a Malmantile all’interno dell’edificio che ospita la scuola d’infanzia in via Francesco d’Assisi 1 con 10 posti disponibili. Un intervento che andrà a incrementare anche i poli scolastici 0-6 anni, aggiungendo quello di Malmantile ai già esistenti Carcheri, Caci e Immacolata garantendo per i piccoli utenti una continuità educativa e un’educazione integrata.

“Questa scelta risponde – ha spiegato il sindaco Angela Bagni- a una precisa volontà dell’amministrazione comunale che ha pensato di ridistribuire gli spazi e i posti creando questo nuovo nido che viene incontro ai bisogni e alle esigenze della frazione, che fino ad oggi non aveva un nido d'infanzia comunale. In base alle richieste di iscrizioni che arriveranno faremo una valutazione sull'ampliamento dei posti disponibili. La scuola è al centro delle nostre politiche: lo dimostrano i finanziamenti che abbiamo ottenuto tramite bandi PNRR che ci permetteranno di realizzare una nuova mensa e due nuove scuole 0-3 e la decisione di affidare il Global Service sulle manutenzioni scolastiche a Consiag Servizi Comuni per migliorare la vivibilità e il decoro degli edifici”.

“L’aumento dei poli 0-6 anni a Lastra a Signa è una notizia importantissima – ha commentato la dirigente scolastica Eleonora Marchionni- non solo per l’assetto organizzativo ma anche per il miglioramento della qualità della didattica offerta: i bambini potranno così contare, in queste strutture, su un percorso formativo unitario. Un grande valore aggiunto quindi per tutta la comunità e che premia il lavoro di sinergia fra ente locale e istituzione scolastica”.

La dirigente Marchionni annuncia inoltre altre novità per il prossimo anno scolastico: l’attivazione di un percorso Steam (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) e la conferma per il secondo anno dell’indirizzo sportivo (entrambi a 32 ore) alla scuola media Leonardo Da Vinci, l’attivazione del tempo pieno alla primaria Don Gnocchi di Ginestra Fiorentina, una nuova sezione per la scuola d’infanzia di Carcheri.

“Siamo soddisfatti dei risultati importanti che abbiamo ottenuto per l’anno scolastico 2023/2024- ha affermato l’assessore alla pubblica istruzione Matteo Gorini-. Piano piano stiamo diventando un esempio virtuoso in ambito scolastico ricevendo apprezzamenti anche dalla Regione Toscana, frutto di un bel lavoro di squadra portato avanti nella Conferenza zonale per l’educazione e per l’istruzione che dalla dirigente insieme all’Ufficio scolastico regionale, soprattutto per l’aumento delle scuole tempo pieno: un aiuto concreto alle famiglie e alla didattica”.

Infine un bilancio dei finanziamenti PNRR che riguardano la scuola: in particolare per la realizzazione della nuova mensa alla scuola primaria Santa Maria a Castagnolo per la quale è in corso la redazione del progetto di fattibilità tecnico economico/ definitivo e per la realizzazione dei due nuovi nidi in via Calamandrei e via delle Sodole, per i quali sono in corso le procedure di affidamento degli incarichi per la progettazione. “Strutture scolastiche innovative, realizzate secondo i criteri della bioedilizia e di efficienza e risparmio energetico – ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici Emanuele Caporaso – sulle quali abbiamo dovuto aggiungere ingenti risorse economiche e su cui i nostri uffici stanno facendo il massimo sforzo per rispettare le tempistiche realizzative dettate dall’Europa.

L’assessore Caporaso annuncia anche alcuni interventi per il prossimo anno e per l’anno in corso: “Proseguiremo il lavoro di sostituzione degli infissi alla scuola Leonardo Da Vinci (quasi 200 gli infissi sostituiti dal 2021 a oggi) grazie anche ai finanziamenti ottenuti sul tema dell’efficientamento energetico, procederemo al rifacimento dei bagni e delle fosse biologiche sempre alla scuola media, oltre a continuare il lavoro di miglioramento e ammodernamento degli altri plessi scolastici del territorio”.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza