Viola contro il Sassuolo, la sfida del bel calcio

Italiano: "Cerchiamo di non farli esaltare, vanno limitati. La guerra? Inconcepibile"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 febbraio 2022 17:09
📡 | LIVE CONFERENZA ITALIANO

Dall’interno della Sala Stampa “Manuela Righini” dello Stadio Artemio Franchi la conferenza stampa del Mister Vincenzo Italiano. Sabato 26 febbraio alle 20,45 si gioca Sassuolo - Fiorentina. 

PREOCCUPAZIONI - "Guerra o violenza non possono far parte dell'umanità e mi auguro che si arrivi subito ad una soluzione. E' inconcepibile. La preoccupazione di tutto il mondo. Abbiamo un calciatore russo (Kokorin, ndr), ma non abbiamo parlato della situazione. Ribadisco solo che guerra e violenza non fanno parte dell'umanità".

SASSUOLO: "All'andata una gran bella partita che siamo stati capaci di rimontare. L'ho rivista in vari momenti. A caldo l'analizzi in un modo, a freddo in un'altra. Prima dei loro due goal abbiamo avuto occasioni, poi loro sono stati bravi a trovare un pesante uno-due. Ma abbiamo avuto un furore agonistico e una grande qualità nella voglia di rimontare. Forse se non fossimo rimasti in dieci potevamo ancora crearci delle occasioni. Domani dovremo essere concentrati solo sulla sfida col Sassuolo. Vanno limitati e cercheremo di non farli 'esaltare'. Alla Juve penseremo da dopo il fischio finale"

MIGLIORAMENTI: "Sono contento dei miglioramenti della squadra. A titolo personale sto cercando di migliorare anche sotto l'aspetto della comunicazione. Se sbaglio alzo il braccio e chiedo scusa, su altre situazioni cerco di imparare e commettere meno errori possibili.

CABRAL E IKONE': "Piatek è arrivato quindici giorni prima di Cabral in squadra, e conosceva la lingua e il campionato. Per questo è in vantaggio rispetto al brasiliano, che sta lavorando fortissimo e quando sarà il suo momento sono sicuro che ci sarà. Anche se ovviamente lui è un 98' è ha bisogno di un po' di tempo in più. Ikonè sta facendo bene, ha qualità è forte nell'uno contro uno ed è funzionale al nostro gioco. Ma non gli va messa fretta. Quando ha giocato ha fatto bene, ha messo degli assist, si sta inserendo".

SFIDA DEL BEL CALCIO: "Tutte le squadre italiane cercano di produrre il meglio che possono. Tutte hanno strategie e impostane le partite per mettere in difficoltà le avversarie. Fiorentina e Sassuolo si assomigliano, nella ricerca del risultato tramite il gioco. Stiamo crescendo anche se abbiamo alti e bassi (che penso rientrino in un percorso normale di crescita) e vogliamo vincere anche domani".

RIGORI: "Tira chi se la sente, e chi pensa di poter fare fare goal. Se arrivano dei rigori vanno sfruttati perché possono indirizzare le partite". 

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