Un fine settimana fra arte, artigianato e passato a Montelupo

In programma due appuntamenti: “The Pettinato Market” e SuperKaos. Il sindaco Masetti: “Abbiamo ritenuto importante per la città e per il commercio mantenere questi appuntamenti, tuttavia invito tutti a essere prudenti e a rispettare le norme di tutela dal Coronavirus”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 ottobre 2020 22:28
Un fine settimana fra arte, artigianato e passato a Montelupo

Il prossimo fine settimana Montelupo Fiorentino si anima con due appuntamenti dedicati al vintage, al recupero e all’artigianato. Domenica 18 ottobre torna per le strade del centro storico SuperKaos, mercatino delle pulci, collezionismo, artigianato, modernariato ed enogastronomia. L’iniziativa è promossa dai negozi del centro commerciale naturale “Il Borgo degli Arlecchini”. Il 17 ottobre dalle 14:00 alle 20.00 e l’8 ottobre dalle 10.00 alle 20.00 la Galleria Facto (via XX Settembre 37) ospita “The_Pettinato_Market/Party”, un nuovo mercato in festa: fra oggetti vintage, d'arte, musica, cartomante.

Un fine settimana all'insegna del riuso e di un consumo consapevole. Pettinato ha tante anime: è un negozio vintage, ma con capi moderni; un mercatino di libri e un atelier. I visitatori troveranno capi d'abbigliamento vintage e moderni, oltre a libri e dischi. Il progetto nasce da un’idea di alcuni giovani della zona Elisa Matta, Noemi Licostini, Alessandro Scardigli e Francesca Strigi Loddo con la finalità di proporre anche una riflessione sulla produzione di massa, sul recupero e sul riuso di oggetti e materiali. La sostenibilità passa sicuramente dalle scelte green, ma anche da una drastica riduzione della produzione e dal recupero di ciò che ancora è utilizzabile. L’evento vede anche la collaborazione di Facto e prevede incursioni musicali e artistiche.

«Indubbiamente è bello che Montelupo torni a riempirsi di colori, è bello continuare a proporre iniziative, nonostante tutto. In questa situazione ci siamo chiesti se annullare o meno le manifestazioni. Dopo lunga riflessione abbiamo deciso al momento di mantenerle per non penalizzare ulteriormente un commercio che fatica a riprendersi, questo però necessariamente implica una maggiore assunzione di responsabilità da parte di tutti. Chi mi conosce sa che non sono un allarmista; qui in realtà si tratta di essere realisti.

La crescita della curva epidemica ci indica che dobbiamo essere molto attenti, se non vogliamo tornare a chiusure importanti. Quindi l’invito per tutti (organizzatori delle iniziative, espositori e singoli cittadini di tutte le età) è quello di osservare le norme di comportamento per limitare i contagi: limitiamo gli accessi agli spazi chiusi, indossiamo sempre le mascherine e disinfettiamo spesso le mani. Siamo in una situazione in cui il comportamento poco accorto di una persona può avere ricadute negative sulla intera collettività.

Ciascuno di noi deve sentirsi responsabile e comportarsi di conseguenza», afferma il sindaco Paolo Masetti.

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