Comunicativo e non "comunicaTTivo". Il segreto del nuovo Siena, forse, sta proprio nella premessa con cui è stato costruito: senza obiettivi ambiziosi (e irrealizzabili) a breve ma con l'orizzonte di un progetto pluriennale.
Quello che è mancato in un recente passato. Il progetto. Convinzioni al posto di illusioni, continui esami preferiti ai proclami: i bianconeri sembrano ben calati nella "nuova formula" ed i risultati danno ragione (a loro): 4 punti in 2 partite. Scusate se è poco.
Anche l'ambiente cittadino ha giovato della filosofia: nessuno si aspetta facili risultati ma continue battaglie. Ecco la regola. Quello di cui il pubblico della città del Palio aveva bisogno: osservare uomini che danno tutto per la maglia.
È come se Pagliuca avesse trovato una giusta formula per attirarsi le simpatie anche dei più scettici: "comunque andrà a finire dare l'idea di aver offerto il massimo di se stessi".
Sullo sfondo, migliori numeri sul rettangolo verde, aumento abbonati e passione che pare essere tornata anche in qualche cuore sopito.
Niente fioretto ma sciabola. E chissà che non sia iniziata la favola. Quella del Siena spensierato e l'entusiasmo pare essere tornato.
