​San Salvi, dialogo tra Asl e Comune per il recupero dell'ex manicomio di Firenze

Il presidente della commissione Urbanistica: "Si tenga conto anche delle proposte già avanzate, soprattutto per la piazza e la vocazione culturale"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 settembre 2018 22:38
​San Salvi, dialogo tra Asl e Comune per il recupero dell'ex manicomio di Firenze

Con una domanda di attualità all'assessore all'Urbanistica Giovanni Bettarini, il presidente della commissione Urbanistica Leonardo Bieber si è occupato nel consiglio comunale del futuro del parco di San Salvi, alla luce delle ultime notizie stampa che hanno riportato l'incontro che la Asl, proprietaria dell'area, ha effettuato col sindaco Nardella e con i tecnici dell'Urbanistica per una nuova proposta di riqualificazione della struttura e dell'area dell'ex manicomio.

"Bene che si riavvii con la Asl un percorso – ha notato il presidente nella sua replica a Bettarini –: l'obiettivo dell'amministrazione è portare a termine il recupero di questa importante area cittadina. Bene anche che l'Asl abbia previsto di riportare a San Salvi proprie funzioni "di pregio" e non solo di realizzare unicamente abitazioni al posto degli uffici. Crediamo altresì importante che si tenga conto dei progetti già presentati, come quello di Chille de la Balanza e altre associazioni, che prevedevano la prevalenza della vocazione culturale per gli spazi del parco, e la realizzazione di una piazza".

"Ciò che va scongiurato – ha aggiunto Bieber – è che si realizzino interventi singoli che non rispondano a una visione d'insieme: il parco deve aprirsi alla città e rappresentare un nuovo importante contenitore per il Quartiere 2 e non solo. Come commissione seguiremo quindi con interesse il percorso cominciato, con un occhio di riguardo alla conservazione della storia e della memoria dei luoghi"

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