Piatek non basta per battere il Verona

Dopo un primo tempo opaco, i viola prendono in mano la gara ma non riescono a vincere. In gol Piatek

Alessandro
Alessandro Lazzeri
06 marzo 2022 22:05
Piatek non basta per battere il Verona
ph Vanzi

Un risultato di parità tra Fiorentina e Verona che corrisponde a quanto visto in campo. Decisamente più brillanti gli scaligeri nel primo tempo, arrembanti e dominanti i viola nella ripresa.

La Fiorentina è sembrata risentire, più che della stanchezza della terza partita ,della botta psicologica della sconfitta all'ultimo minuto con la Juventus. Il Verona ha fatto gioco nel primo tempo mentre i viola non riuscivano a essere propositivi. Deludono gli esterni Saponara e Ikonè mentre Il centrocampo troppo fragile con Castrovilli, Maleh e Torreira sbatte conto la fisicità degli scaligeri. Nella ripresa alcuni cambi hanno dato un miglior assetto alla squadra che ha costruito diverse occasioni da rete che non sono state concretizzate. Un passo indietro dal punto di vista del gioco e della classifica per la Fiorentina che deve ripartire se vuol lottare per l'Europa.

La cronaca vede un Verona subito aggressivo. Al secondo minuto un traversone di Caprari in area è bloccato da Terracciano. Ikonè fa fatica con Casale che lo marca a uomo. Anche Torreira è marcato stretto e il gioco viola ne risente. Il Verona fa la partita ma improvvisamente è la Fiorentina a passare in vantaggio. Ikonè scende sulla destra e tira in porta. La sfera, respinta dalla difesa, arriva a Piatek che controlla e mette in rete. Il “pistolero” è ancora pericoloso al quindicesimo, quando pressa Ceccherini e lo costringe a un retropassaggio che il portiere scaligero mette in angolo. Passano pochi minuti e i viola subiscono il pari. Al 18', Saponara, perde un pallone e innesca un contropiede veronese. In area viola Milenkovic interviene fallosamente su Lasagna: rigore e pareggio di Caprari. I viola accusano il colpo, non riescono a reagire e subiscono la brillantezza dagli scaligeri che hanno due buone occasioni, ma difettano nella deviazione vincente.

I viola rischiano al quarantesimo ancora un contropiede veronese. Lasagna è solo davanti Terracciano ma il portiere viola riesce a intervenire e a deviare in angolo.

Il tempo si chiude con un pari che, forse, penalizza soprattutto il Verona.

Nella ripresa dopo la prova mediocre del primo tempo, Italiano opera tre sostituzioni: toglie Saponara, Ikonè e Maleh e schiera Sottil, Callejon e Duncan.Il Verona è sempre insidioso, ma al quinto minuto c’è un buono spunto di Torreira che vince un paio di contrasti a metà campo, e scambia con Sottil che da sinistra rimette al centro proprio per Torreira che, di testa, la manda a lato di un soffio. Fiorentina comunque più vivace, anche per merito di un Sottil in partita. Ci prova ancora Torreira al 12', quando, solo davanti alla porta, manda sopra la traversa un cross di Callejon.

Due minuti dopo Biraghi serve Piatek che manca la porta di pochi centimetri. La Fiorentina ci prova ma non riesce a passare . Il Verona si difende con apprensione e con qualche fallo di troppo. Al 25' Italiano toglie Piatek e inserisce Gonzalez che va a fare il "falso nove". Una scelta discutibile che non può dare buoni frutti. La Fiorentina ci prova ma senza una vera punta gli attacchi si rivelano sterili . Alla mezzora Italiano schiera Amrabat al posto di Torreira. I viola ci provano ma la porta veronese non corre pericoli e la gara finisce in parità

Vincenzo Italiano ha dichiarato a DAZN: “Primo tempo un po’ contratti. Sapevo delle difficoltà che può creare una squadra che sta bene come il Verona. Però una volta passati in vantaggio pensavo che avremmo gestito meglio la gara e invece sono venuti fuori loro e ci hanno messo in difficoltà. Nel secondo tempo non abbiamo concesso niente e abbiamo costruito tre palle gol per segnare. Abbiamo finito in crescendo e ho fatto i complimenti ai ragazzi. Ci teniamo stretto il punto e ora ci prepariamo per tornare alla vittoria“. E a proposito della scarsa incisività in avanti : “Giochiamo e creiamo tanto e la squadra fa sempre la prestazione. Manchiamo ancora sotto porta con gli esterni che per me sono attaccanti veri e propri che devono incidere anche in zona gol. Però siamo bravi ad attaccare e sono convinto che la concretezza arriverà“.

A Dazn ha parlato anche Piatek: “Secondo me oggi abbiamo perso due punt

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