Seduta congiunta delle Commissioni Politiche sociali e della salute, sanità e servizi sociali, presieduta da Edoardo Amato e Territorio, urbanistica, infrastrutture, patrimonio, presieduta da Renzo Pampaloni sul Nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale di Torregalli con il dott. Gianfranco Giannasi, Direttore del Pronto Soccorso di Torregalli e dell’Arch. Francesco Napolitano, Direttore Dipartimento Area Tecnica.
“Si tratta di un intervento innovativo di grande rilievo per tutto il quadrante sud ovest – sottolineano i presidenti Amato e Pampaloni – tenendo conto anche del nuovo quartiere che verrà realizzato ai Lupi di Toscana. L’intervento già analizzato in Commissione urbanistica nel 2024 ha concluso l’iter di progettazione, la parte attuativa partirà con la pubblicazione del bando di gara in autunno, i lavori successivi avranno una durata indicativa di due anni. Il nuovo pronto soccorso è stato concepito e progettato in base alle esperienze dei medici che ogni giorno sono chiamati ad operare in questo delicato contesto.
Sulla scorta dell’esperienza Covid gli spazi saranno compartimentati in base alle patologie e al livello di priorità di accesso alle cure mediche: ci saranno stanze riservate ai pazienti in fine vita con accesso diretto e riservato da parte dei parenti. Le nuove tecnologie e in generale la nuova organizzazione del triage consentirà di tracciare, attraverso un braccialetto provvisto di geolocalizzatore, il percorso del paziente e consentirà di aggiornare in tempo reale i parenti in attesa di notizie.
Inoltre, la presenza di strumentazione innovativa, con utilizzo IA, ridurrà i tempi diagnostici. Significative le scelte in campo ambientale visto che, come previsto dalle norme europee, la nuova costruzione sarà NZEB ovvero il fabbisogno di energia (molto alto in queste strutture per la presenza di molte macchine energivore come le risonanze magnetiche) sarà garantito dai pannelli fotovoltaici previsti sulla copertura (ricordiamo a tale proposito che il nosocomio è già provvisto di un impianto di cogenerazione).
Come emerso nella commissione – concludono i due Presidenti Amato e Pampaloni – il nuovo pronto soccorso comporterà un prevedibile aumento degli utenti, per cui sarà necessario lavorare parallelamente anche ad un incremento del personale medico per valorizzare a pieno tutte le nuove opportunità messe a disposizione dalla struttura”.