Finalmente LP al Musart Festival di Firenze. Dopo due anni di attesa, lunedì 18 luglio la cantautrice americana sarà sul palco di piazza della Santissima Annunziata. In scaletta i successi che hanno scalato le classifiche di tutto il mondo: da “Lost on You” a “The One That You Love”, fino ai brani del nuovo album “Churches”, uscito pochi mesi prima del tour.
Inizio ore 21,15. I biglietti – posti numerati da 34,50 a 69 euro - sono disponibili online sul sito ufficiale (info tel. 055.667566) e nei punti Boxoffice Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita. Biglietti in vendita la sera dello spettacolo alla biglietteria del Musart Festival, via degli Alfani 39. Disponibile anche un Gold Package (129 euro) che, al biglietto di primo settore, aggiunge catering con buffet e, prima dello spettacolo, visita guidata ai luoghi d’arte legati al progetto Musart. Si recupera il concerto previsto per luglio 2020 e poi posticipato al 2021 e infine al 2022 a seguito della pandemia. Restano validi i biglietti acquistati per tutte le date.
Ad aprire il Tour in Italia di LP è Karin Ann, cantante e icona della Generazione Z LGBTQ+ dei paesi dell'Est Europa dalla Slovacchia. Karin Ann è così supporter di apertura per LP in quattro diverse città italiane prima di iniziare il nuovo il tour con la band statunitense Imagine Dragons. Sia Karin Ann che LP fanno parte della comunità LGBTQ+ e sono tra gli attivisti più popolari nell’Europa dell’Est.
Approfondimenti
Karin Ann è una cantante slovacca di soli 20 anni diventata in breve tempo un fenomeno dell'Europa orientale esi identifica come She/They prevedendo di continuare a sostenere e dar voce con forza ai diritti LGBTQ+.
Ad agosto 2021 è stata scelta da Spotify per la campagna Equal Global come testimonial dei diritti umani e LGBT portando la sua immagine sui billboard di Times Square a New York City, mentre a settembre dello stesso anno, si è aggiudicata l’Award nella categoria "Scoperta dell'anno" in occasione degli Zebrik Awards a Praga, in Repubblica Ceca.
A inizio luglio Karin Ann ha presentato al pubblico il suo nuovo singolo, “you make me miserable”. Si tratta di un brano di contrasti drammatici, musicalmente coinvolgente con ritmi pop-punk sferraglianti e melodie effervescenti, infusi di nostalgiche influenze pop anni '80. Il contenuto del testo narra di un nuovo amore, contrastato e finito male dopo un tradimento inaspettato. Il brano è stato co-scritto e co-prodotto da Karin Ann in collaborazione con Matt Schwartz (produttore anche di YUNGBLUD e Halsey).
Musart Festival propone anche i concerti di Peppe Voltarelli, domenica 17 luglio al Cortile degli Uomini dell’Istituto degli Innocenti (ore 21,15, sempre in piazza della Santissima Annunziata), e di Giuseppe Scarpato, lunedì 18 luglio alla Corte delle Domenicane di Marradi, nell’ambito degli eventi fuori città. Cantautore, anzi cantastorie, scrittore, attore, Peppe Voltarelli è tra gli artisti più eclettici ed estroversi in circolazione: “1992/2022 trent’anni di canzoni” è uno spettacolo di musica e parole che, partendo dai primi dischi pubblicati negli anni 90, racconta la traiettoria artistica di una ricerca che si muove tra la tarantella punk e la canzone d’autore con incursioni nel blues e nel teatro canzone.
Da anni chitarrista e produttore di Edoardo Bennato, Giuseppe Scarpato si presenta a capo del Hillside Power Trio, con Marco Polidori al basso e Gennaro Scarpato alla batteria. Formazione rodatissima che spazia dal rock al blues, dal funky al reggae, alternando brani propri e cover d’autore, presentate con arrangiamenti originali. Il gruppo ù ha collaborato con Piero Pelù, Alex Britti, Enrico Ruggeri, Velvet, Emma, Negrita e molti altri nomi noti del rock e del pop italiano.Per LP ognuno di noi è un tempio, e in effetti se la Chiesa di LP, il perno su cui ruota il nuovo album “Churches” è l’amore, possiamo anche dire che tutte le sue canzoni si muovono in una traiettoria che è quella del rock fatto di fragilità e di forze, di melodie (vedi proprio “Churches”, “Yes”, “The One That You Love”) e di irruenze rock’n’roll.
Del resto, tutti i movimenti dell’album girano intorno al cuore, alle relazioni, alla dichiarazione, e sicuramente sono state rafforzate, nella poetica, da questo momento di assenza, che nell’orizzonte musicale di LP l’ha aiutata a nutrire lo spirito delle sue composizioni.Non c’è soltanto energia o irruenza, fra le pieghe di brani come “Safe Here” o nella combattiva e malinconica “Can’t Let You Leave”, c’è lirismo, c’è il volo altissimo di “When We Touch”, ci sono le collaborazioni, che sottolineano una tendenza a condividere emozione e creazione, in qualche modo a elaborarle assieme ad altri.E c’è anche l’acustico che diventa elettrico – e viceversa – gli arrangiamenti che esplodono, come nel taglio secco e contagioso di “Goodbye”, il saluto necessario per ricominciare.Non è un disco di rimpianti, “Churches”; è piuttosto il punto da cui ripartire, dal tempio, appunto, che siamo noi stessi e dalle relazioni che ci sostengono.
Non è mai stata così vasta la musica di LP: un caleidoscopio in cui pop, rock, soul e un pizzico di folk (o addirittura dance) convivono fra di loro, senza mai stonare.VISITE A LUOGHI D’ARTE - Prima dello spettacolo di LP – dalle ore 20 alle 21,15 -- si potranno visitare gratuitamente giardini, luoghi di culto e palazzi monumentali adiacenti a piazza della Santissima Annunziata. Tra questi la Chiesa di S. Francesco Poverino, il Giardino del Museo Archeologico (solo il 20 luglio), il Museo dell’Istituto Geografico Militare, la Basilica di SS.
Annunziata, la Mensa della Caritas Diocesana di S. Francesco ed i Cortili Monumentali dell’Istituto degli Innocenti.MOSTRA BECAUSE THE NIGHT - Springsteen, Madonna e Cremonini allo stadio Franchi. Jovanotti, Vasco, Morricone e gli Spandau Ballet al Mandela Forum…I grandi concerti fiorentini degli ultimi 12 anni rivivono nell’edizione 2022 della mostra fotografica “Because the night”. Tutti gli scatti sono a firma di Marco Borrelli. La mostra è in programma fino al martedì 26 luglio all’Ex Tipografia dell’Istituto Geografico Militare di Firenze (via Cesare Battisti 12, adiacente a piazza Santissima Annunziata).
Per gli spettatori degli spettacoli serali, la mostra è aperta dalle 20 alle 21 con ingresso libero e riservato.Musart è il festival che abbina grandi nomi dello spettacolo al fascino secolare di Firenze, in programma dal 13 al 26 luglio 2022. Sul palco principale di piazza della Santissima Annunziata saranno di scena Roberto Bolle, LP, Riccardo Cocciante, Achille Lauro, Vinicio Capossela, Goran Bregovic, Rock The Opera, Steve Hackett e Dado Moroni. Programma completo www.musartfestival.it.Musart Festival è prodotto dall'associazione culturale Musart in collaborazione con Istituto degli Innocenti e Università degli Studi di Firenze.
Main Supporter Fondazione CR Firenze, con il contributo di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze-Estate Fiorentina 2022, Toscana Promozione Turistica ed il sostegno di Publiacqua, Chianti Banca, Unicoop Firenze, Sammontana, Findomestic e Ruffino. Media Partner Destination Florence. La direzione artistica è a cura di Stefano Senardi.