Laba Firenze: premio alla memoria dell'allievo Gabriele Masi

Giovedì 7 aprile allo Spazio Alfieri la consegna del riconoscimento alla presenza dei familiari

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 aprile 2022 13:27
 Laba Firenze: premio alla memoria dell'allievo Gabriele Masi

FIRENZE, 5 APRILE 2022 – Un premio alla memoria del videomaker Gabriele Masi - il 28enne deceduto il 30 giugno 2020 a Firenze in un incidente stradale - sarà consegnato dalla famiglia del ragazzo nel corso della terza edizione di “Big Screen Laba”: la cerimonia di presentazione finale dei cortometraggi realizzati dagli allievi di Fotografia e Graphic Design della Laba di Firenze. La rassegna è in programma per giovedì 7 aprile, a partire dalle ore 15.30, allo Spazio Alfieri di Firenze (via dell’Ulivo n.8).

Gabriele frequentava la Libera Accademia di Belle Arti di Firenze e si era laureato poche ore prima della sua tragica morte. L’istituto di piazza di Badia a Ripoli intende quindi rendere omaggio allo studente istituendo, in accordo con i familiari, un riconoscimento speciale che sarà assegnato durante l’evento a uno degli iscritti. Il premio – un’opera d’arte dello scultore Mīlĕs, realizzata appositamente per il contest – punta così a diventare un appuntamento fisso del calendario annuale Laba.

“Gabriele era un ragazzo talentuoso, pieno di sogni e appassionato – commenta il direttore della Laba di Firenze, Domenico Cafasso -. La sua morte ci addolora: in Accademia Gabriele è cresciuto, ha mosso i primi passi verso quello che doveva essere un futuro professionale radioso, svanito purtroppo in modo drammatico. Non vogliamo disperdere ciò che Gabriele ci ha lasciato: il suo entusiasmo, la sua curiosità, la sua intraprendenza. Crediamo che un premio, per quanto simbolico, possa quindi rappresentare uno stimolo per tanti giovani allievi a perseguire, con la stessa tenacia di Gabriele, sogni e obiettivi”.

Non soltanto il riconoscimento ufficiale: tutta l’edizione 2022 di “Big Screen Laba” ruoterà, in realtà, attorno all’eredità umana di Gabriele Masi. Anche i due temi principali del format – il “tempo” e il “sogno” – prendono spunto da una frase contenuta in uno degli ultimi post pubblicati da Gabriele: “Il tempo non esiste – scriveva –. La vita è un sogno”. Il giovane aveva, tra l’altro, partecipato alla prima edizione di “Big Screen Laba”, nel 2019, vincendo nella categoria “Music videoclip” con il progetto dal titolo “Utura Utura”.

Quest’anno non sono previste categorie ma due sezioni, oltre al premio Masi: una relativa al triennio, per un totale di 9 lavori che verranno presentati in sala; la seconda relativa invece alle tesi di laurea, per un totale di 3 elaborati. In scaletta anche la proiezione di un video inedito, firmato da Gabriele Masi, dal titolo “Passenger”.

La giuria di “Big Screen Laba”, composta da esperti professionisti, valuterà i diversi video (che si muovono tra la fiction e il documentario) e assegnerà i riconoscimenti. Tre i membri che vaglieranno le proposte degli allievi: Lorenzo Corvino, regista e docente Laba del biennio di specializzazione in Cinema e Audiovisivi; Francesco Faralli, regista e filmmaker indipendente; Gianluca Milli, fondatore della galleria fiorentina di arte urbana “Street Levels Gallery” e amico di Gabriele.

CHI E’ LABA FIRENZE? – La Libera Accademia di Belle Arti di Firenze, autorizzata dal Miur a rilasciare titoli equipollenti alla laurea (D.M. 358 del 30 maggio 2017), è attiva da 20 anni e presenta corsi accademici strutturati, offrendo la possibilità di conseguire diplomi in cinque indirizzi: Fotografia, Graphic Design & Multimedia, Arti Visive-Pittura, Design e Fashion Design. Disponibili anche due corsi di 2° livello: in Interior Design e in Cinema e Audiovisivi. La Laba collabora con importanti aziende nazionali e internazionali, con cui organizza stage e seminari per favorire l'esperienza diretta dei ragazzi all'interno del mondo del lavoro. 

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