La coreografa Ina Christel Johannessen al Teatro Studio

"When Monday Came" nell'ambito del festival Fabbrica Europa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 settembre 2021 11:26
La coreografa Ina Christel Johannessen al Teatro Studio

Giovedì 9 e venerdì 10 settembre ore 21 il Teatro Studio di Scandicci accoglie When Monday Came della coreografa norvegese Ina Christel Johannessen che, con la sua compagnia Zero Visibility Corp, si interroga sulle conseguenze delle catastrofi ambientali e naturali e sulla profonda crisi che stiamo vivendo. La sfida è quella di portare una condizione di distruzione in una cornice estetica e in una prospettiva di nuova vita.

«Ambiguo è la mia parola preferita – afferma Ina Christel Johannessen. Voglio mettere in scena gli opposti: qualcosa che può sembrare forte, si rivela molto fragile, o viceversa. Qualcosa di bello si trasforma in sgradevole o pericoloso, proprio come accade a noi umani. Siamo tutti pieni di qualità, emozioni, esperienze, bisogni, alcuni dei quali non ci piacciono o non vorremmo mostrare, ma non possiamo negare che esistano. La mia ambizione è creare nel pubblico un sentimento ambivalente, tra piacere e inquietudine».

  • Giovedì 9 e venerdì 10 settembre ore 21.00

Teatro Studio Mila Pieralli, via G. Donizetti 58 – Scandicci (FI)

In collaborazione con Fondazione Teatro della Toscana

INA CHRISTEL JOHANNESSEN / ZERO VISIBILITY CORP

When Monday Came

coreografia: Ina Christel Johannessen

compositore: Tommy Jansen

scenografia: Åsmund Færavaag

danzatori: Ole Willy Falkhaugen, Hugo Marmelada, Dorotea Saykaly, Camilla Spidsøe, Ole Kristian Tangen, Line Tørmoen

musicista: Tommy Jansen

costumi: Ina Christel Johannessen

disegno luci: Daniel Kolstad Gimle

suono: Morten Pettersen

tour manager: Silvia Aiuvalasit

produzione: Zero Visibility Corp

coproduzione: Dansens Hus, Oslo; La Briqueterie, Parigi; Fabbrica Europa

Zero Visibility Corp è sostenuta da Arts Council Norway

con il contributo dell’Ambasciata di Norvegia a Roma

When Monday came non è solo un confronto intellettuale con la furia della natura, ma rappresenta anche la profonda crisi esistenziale che stiamo vivendo.

Cosa facciamo ora? Gli avvertimenti non sono mai stati più evidenti. Non abbiamo bisogno di ulteriori prove del fatto che qualcosa sia andato storto.

Cosa succede alle persone quando il loro ambiente brucia? Cosa può venir fuori da un luogo in fiamme? Che tipo di cambiamento, in termini di condizioni umane, comporta la distruzione causata dal fuoco?

Queste sono alcune delle domande che Ina Christel Johannessen si è posta mentre viaggiava in un’Australia devastata dagli incendi.

La coreografa norvegese è partita da questi interrogativi per creare uno spettacolo che vuole indagare non soltanto questioni filosofiche ma anche condizioni reali: l’impatto concreto del fuoco, immagini, suoni, odori...

E poi naturalmente c’è il corpo, che può avere un ruolo attivo o passivo. Si può morire, ma anche fuggire, sopravvivere, fare la differenza e persino cambiare l’ordine delle cose e il corso degli eventi. Quali sono quindi le possibili conseguenze di un incendio di vaste proporzioni? Semplicemente distruzione? Nuove possibilità? Cambiamento?

Le fiamme significano anche cenere. In alcune culture la cenere è simbolo di purificazione, di connessione con un’altra vita. Rappresenta la natura che si trasforma.

La sfida è quella di portare questa condizione di distruzione e di nuova vita in una cornice estetica. E chi o cosa è il Lunedì? Solo un altro giorno? Il nome di un bambino, quindi il futuro?

Come possono i risultati devastanti di un incendio essere così tragici e così belli al tempo stesso? Parte della storia è che la tragedia non è l’incidente che si verifica, ma il riconoscere che questo è il destino dell’uomo.

Tutti gli eventi si terranno nel rispetto delle norme anti Covid in vigore.

Per accedere gli spettatori dovranno esibire il GREEN PASS.

PREVENDITE SU TICKETONE.IT

o presso il punto vendita al PARC, Piazzale delle Cascine 7, dal martedì alla domenica h 18.00 > 20.00

o la sera stessa presso la cassa del Teatro in caso di biglietti ancora disponibili

INFO: +39 055 2638480 – 055 365707 | www.fabbricaeuropa.net

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