Istituto Modartech: Respons-Ability, la moda responsabile in passerella a Pontedera

In passerella le collezioni disegnate dai giovani designer della scuola, dagli abiti-scultura sensoriali, all'omaggio “ultraviolet” a Balenciaga fino ai k-way di lana garfagnina che uniscono l'alto artigianato alle tecnologie del terzo millennio. Alessandro Bertini: “Il connubio tra moda e design regala sempre grandi emozioni, quest'anno più che mai, in una location come quella del rinnovato Museo Piaggio, che offre nuove suggestioni ed è fonte di ispirazione per gli allievi dell'Istituto”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 giugno 2018 23:55
Istituto Modartech: Respons-Ability, la moda responsabile in passerella a Pontedera

Pontedera, 9 giugno 2018 – È stata una serata all'insegna dell'innovazione responsabile quella che ha preso vita ieri sera nel nuovo padiglione del Museo Piaggio di Pontedera in occasione di “Respons-ability”, Fashion Show 2018 organizzato dall'Istituto Modartech. Protagonisti gli allievi della scuola, che hanno portato in passerella, tra gli applausi di un pubblico composto da addetti ai lavori e non solo, una serie di progetti nei quali arte del saper fare, ispirazioni creative, ricerca e innovazione sono state sperimentate con un approccio responsabile.

Oltre 700 gli invitati alla serata-evento che per la prima volta ha visto la nuova ala del Museo Piaggio fare da scenografia ad una sfilata di moda.

Respons-ability” è il concept da cui sono nate le collezioni dei ragazzi iscritti all'ultimo anno del Corso di Fashion Design che dal 2018 rilascia il diploma accademico equiparato alla laurea di primo livello grazie al riconoscimento arrivato all'Istituto Modartech dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e che parifica l'esperienza triennale fatta a Pontedera ad una vero e proprio percorso universitario.

Creatività e grandi idee nelle collezioni dei ragazzi - come la collezione con sensori che regolano l'umore e gli abiti-denuncia contro lo sfruttamento dei lavoratori impiegati nel settore moda in Oriente, fino ai capi realizzati adottando minerali e materie prime a cui vengono attribuite proprietà benefiche - che dal Fashion Show 2018 hanno regalato suggestioni, messaggi e spunti di riflessione sui nuovi modelli creativi e produttivi dell’industria della moda.

Dal telaio artigianale all’hi-tech

Artigianalità e innovazione al centro della collezione collettiva “Artigianal technology”, che ha visto gli studenti di Fashion Design del secondo anno impegnati nella realizzazione di una linea di k-way che unisce l'alto artigianato con le tecnologie del terzo millennio. Per la realizzazione dei capi è stata utilizzata la lana garfagnina tessuta a mano con antichi telai e tinta con colori naturali, applicata su nylon made in Italy con alte performance tecniche quali impermeabilità, idrorepellenza e traspirabilità con attivazione fisica e non chimica.

Omaggio “ultraviolet” a Cristobal Balenciaga

Gli studenti del corso di Fashion Technology hanno proposto invece un Omaggio a Cristobal Balenciaga, storico designer e innovatore nella moda (soprattutto per quel che riguarda forme e volumi) di cui ricorrono gli 80 anni dalla fondazione dell'atelier parigino. Per celebrare lo stilista e rendere omaggio alla sua creatività, gli allievi del corso hanno presentato una collezione reinterpretando in tessuti di canapa biologica un capo storico della maison utilizzando l'ultraviolet, colore pantone 2018 con trattamenti di colorazione sostenibile.

L'installazione

Infine è stato possibile toccare con mano i risultati del progetto del Corso Fashion Design dedicato alla calzatura che ha visto sneakers e “socks boots” mescolate in un perfetto connubio di design e progettazione creativa.

L'evento collaterale

Per tutto il weekend invece andrà in scena a Pontedera “Shopping ecologico”, due giorni organizzati da Confesercenti Toscana Nord. Modartech parteciperà all'evento con l'allestimento della mostra a villa CrastanRiciclarte Lo Scarto Genera Arte"– che rimarrà aperta al pubblico per tutto il mese di giugno - di cui saranno protagonisti una serie di outfit che esprimono una visione sostenibile.

Sabato e domenica l'Istituto parteciperà inoltre all'allestimento delle vetrine dei negozi del corso di Pontedera proponendo il tema della responsabilità e dell'arte del saper fare (esaltando l'artigianalità e il fatto a mano) grazie alle creazioni degli allievi dei corsi Fashion Design e Fashion Technology.

“Il connubio tra moda e design regala sempre grandi emozioni, quest'anno più che mai, in una location come quella del rinnovato Museo Piaggio, che offre nuove suggestioni ed è fonte di ispirazione per gli allievi dell'Istituto – spiega Alessandro Bertini, direttore dell'Istituto Modartech -. I progetti dei giovani talenti, espressione di artigianalità, ricerca e tecnologia, presentati all’interno dei nuovi spazi tra moto d’epoca, Vespe e Ape, da sempre espressione del design italiano, rappresentano i valori fondanti e la vera essenza del made in Italy dove l’attenzione al bello e l’alta qualità rendono unici il nostro paese. Perché la moda non è solo un puro esercizio di stile ma anche uno specchio dei tempi.”

I partner

Il Fashion Show è realizzato dall’Istituto Modartech in collaborazione con Comune di Pontedera e Fondazione Piaggio, con il patrocinio della Camera Nazionale della Moda Italiana e Centro di Firenze per la Moda Italiana.

Tra i partner tecnici: Campolmi Roberto Filati, Confesercenti Toscana Nord, Esanastri, Eurostick, Frizza, Ghioldi, GIT, Hemmers, Italian Converter, Italtessil, Leathertex, Lamintes, Ditta Giovanni Lanfranchi, Laura de Cesare Tessitura, Luca Niccolini Confezione, Maeko, Calzaturificio Maruska, Confezione Remy, Sardelli Rinaldo Modelleria, Circolo Fotografico L’Occhio Sensibile, Elevent, MB Vision, Renè Olivier Production, Valdera Video. Shooting fotografico a cura dello studio Gianni Ugolini; djset a cura di Bruni & Danielle e Impure, con special partner Where is Daddy?

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