Firenze – Ex imprenditore in carcere a 94 anni per bancarotta. E nemmeno in un carcere qualsiasi ma a Sollicciano, tra gli istituti di pena dove le condizioni di reclusione sono disastrose, inumane. E il garante regionale dei detenuti, Giuseppe Fanfani, interviene immediatamente rivolgendo un appello al ministro Carlo Nordio: “Questo sistema è malato. Al ministro chiedo di intervenire subito. Dopo le tante parole spese sul carcere fiorentino, deve attivarsi senza perdere tempo. Sostenere che il novantenne sia socialmente pericoloso è assurdo” dichiara Fanfani.
“È una cosa incredibile, inumana, indegna di un paese sedicente civile. Non avrei mai creduto di vedere, in oltre 50 di avvocatura, un novantaquattrenne in carcere. Non so e non voglio sapere di chi sia la colpa, anche perché tutti si tireranno fuori, ma ritenerlo compatibile con il carcere è inconcepibile. Ritenere – continua il Garante - che, sottratto al proprio ambiente, sottratto alla propria vita ed ai propri affetti possa sopravvivere è inconcepibile. Questo è un sistema malato che non ammette umanità – ripete -. Speriamo che, se i medici e i giudici ritengono sia meritevole di custodia carceraria, ci siano uomini di buona volontà che si adoperino per assisterlo e confortarlo in questo momento”.
“Da parte mia auspico che il ministro, in prima persona, si attivi immediatamente, senza alcun indugio. Lo chiedo pubblicamente attraverso la stampa” conclude Fanfani.