Furto in un locale del centro

Il sindaco annuncia apertura stazione Carabinieri in piazza della Stazione il 22 aprile

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 aprile 2022 23:42
Furto in un locale del centro

Firenze, 2 aprile 2022- Un furto è accaduto questa notte in piazza dell’unità al Caffè Le Rose. Ne è stata vittima, per l’ennesima volta, l’esercizio di Aldo Cursano, presidente di Confcommercio toscana.

“Il Comune ha già messo a disposizione tutto il sistema di videosorveglianza della zona - sottolinea il sindaco Dario Nardella-. L’area della stazione di Santa Maria Novella deve essere presidiata sempre di più, non solo di giorno ma anche di notte. Per questo è decisamente importante che venerdì 22 aprile aprirà la nuova stazione dei carabinieri, nei locali della ex scuola dei marescialli. Il 22 aprile sarà presente, oltre al comandante regionale dei carabinieri anche il ministro della Difesa Lorenzo Guerini che ho sentito questa mattina.

Ho invitato anche la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese”. “E’ necessario - conclude - che le istituzioni siano vicine alla nostra città per rinnovare un impegno comune a favore della sicurezza dei cittadini contro ogni forma di illegalità e di criminalità. Mi aspetto anche dalla ministra Lamorgese l'annuncio di arrivo di nuovi agenti come già anticipato in una delle nostre recenti conversazioni telefoniche. Il presidio del territorio di giorno e di notte è imprescindibile”.

"La notizia di una nuova caserma dei Carabinieri che apre alla stazione di Santa Maria Novella il prossimo 22 aprile è di per sé un'ottima notizia. Peccato che arrivi solo dopo l'ennesimo fatto di cronaca, che stavolta ha coinvolto il presidente di Confcommercio Toscana Aldo Cursano, a cui va tutta la nostra solidarietà. Da anni la Lega denuncia la situazione della zona di Santa Maria Novella e della stazione, che è fuori controllo per la presenza costante di spacciatori e delinquenti. Il sindaco Nardella, in perfetto stile PD, si è svegliato invece solo adesso, dopo che il fattaccio è successo. Forse comincia a chiedersi che fine abbia fatto la 'Firenze sicura' di cui si è andato vacuamente vantando in questi ultimi anni, e che purtroppo non è mai esistita" dichiara il capogruppo della Lega Federico Bussolin.

Approfondimenti

“Oggi Nardella piange sul latte versato. La sua indignazione è incomprensibile ed ha il sapore della presa in giro! Per anni non ha ascoltato il grido d’allarme nostro e dei fiorentini. Mentre ha fatto tutto il possibile per trasformare il centro storico e la stazione della città più bella del mondo in una terra di nessuno in cui vale solo la legge dei delinquenti.Esprimiamo solidarietà al Presidente di Confcommercio Toscana Aldo Cursano, il cui locale è stato rapinato per l’ennesima volta questa notte.

E’ una barzelletta sentire che il sindaco si indigna: a indignarsi devono essere il presidente Cursano, tutti i commercianti e lavoratori del centro e i fiorentini. Soltanto adesso, Nardella parla della necessità di aprire una nuova caserma nei pressi della stazione. Noi chiediamo da anni che ci siano presidi fissi delle forze dell’ordine nei luoghi più caldi della città. Alla fine il sindaco ha dovuto darci ragione. Ma rimane una domanda che merita una risposta.

Perché la stazione e il centro di Firenze sono un far west? Semplice, grazie a Nardella e le politiche buoniste della sua sinistra.

Siamo in trepida attesa di ascoltare i soliti buonisti arcobaleno che ci ragguaglieranno sul disagio patito dai poveri ragazzi che passano le giornate a spacciare e a delinquere in attesa di essere integrati.Infine, è legittimo che Nardella richieda maggiori uomini delle forze dell’ordine in città. Ma è inutile che arrivino nuovi agenti se poi si mandano a fare i raid in via dei Benci per fermare quattro ragazzi che fanno un aperitivo. Va fermata l’immigrazione clandestina e chi delinque una sola volta deve essere immediatamente espulso. Per questo chiediamo ancora una volta che sia istituito un Centro di identificazione ed espulsione in Toscana. Chi afferma il contrario può risparmiarsi l’indignazione”. Lo dichiarano Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano, assieme ai consiglieri comunali FdI Alessandro Draghi e Jacopo Cellai.

«Tutta la mia solidarietà al presidente di Confcommercio Toscana, Aldo Cursano, per la rapina subìta dal suo locale in piazza dell'Unità. Come sempre teniamo a ribadire, i pubblici esercizi e le attività commerciali sono un presidio sociale e contribuiscono a mantenere sicure le città. Per questo non vanno abbandonate a loro stesse». E' quanto dichiara Raffaele Madeo, ristoratore fiorentino e presidente di TNI Italia, sindacato che rappresenta le imprese del mondo Horeca, a proposito di quanto accaduto la scorsa notte ai danni del caffè Le Rose.«Dispiace che il progetto dei vigili di quartiere non sia stato reintrodotto, vista che la situazione, dal punto di vista del degrado e della sicurezza, è peggiorata, a Firenze come nelle altre città italiane.

Un presidio notturno permanente nelle zone più a rischio della città sarebbe invece importante, sia per la sicurezza dei cittadini che delle attività e di chi ci lavora», conclude il presidente di TNI Italia.

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