Firenze insonne: troppo rumore, cittadini ricorrono al Tar

​ll ricorso al Tar promosso dal Comitato “Ma noi quando si dorme?” è partito.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 settembre 2015 14:41
Firenze insonne: troppo rumore, cittadini ricorrono al Tar

Il 10 settembre l’avvocato Mauro Montini dello Studio Lessona lo ha notificato al Comune di Firenze, responsabile "di non aver attivato tutti gli strumenti in suo potere per tutelare la salute dei cittadini del centro storico". "Ogni notte, infatti, la cosiddetta movida lo trasforma in luogo degradato e rumoroso in misura insostenibile, come confermano i test fonometrici eseguiti in questi ultimi mesi. I ricorrenti sono 29, ma molti di più sono i sostenitori ed i simpatizzanti, anche perché il problema non è limitato al centro storico, ma investe molte altre zone della città.

L’iniziativa del ricorso al Tar è stata presa dopo aver constatato che tutte le nostre richieste, avanzate anche in numerosi incontri con l’Amministrazione, rimanevano inascoltate. Il Comitato si fa portavoce di tutti i cittadini che chiedono solo ciò che è legittimo, ossia la quiete notturna, e ritengono che il diritto alla salute debba avere la priorità sul “diritto” al divertimento. Ma poi, chi l’ha detto che per divertirsi siano necessari tanti decibel da distruggere qualunque organismo dotato di un sistema nervoso? Già troppi residenti hanno deciso di vendere (sottocosto) la loro abitazione e di trasferirsi altrove.

Ora sarà un giudice a valutare se le nostre richieste siano o meno legittime e, in caso affermativo, a obbligare l'Amministrazione Comunale a compiere gli atti dovuti".

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