Firenze, 6 giugno 2025 – Un Festival per celebrare la Montagna Fiorentina, proiezione identitaria dei due Comuni di Londa e San Godenzo, nell’Appennino Tosco-Romagnolo, a meno di un’ora da Firenze.
Una terra e due comunità divise da un crinale, artefici e custodi di una straordinaria ricchezza naturale, culturale e produttiva. Dall'11 al 15 giugno a Londa e dal 14 al 20 luglio a San Godenzo arriva la seconda edizione del Festival della Montagna Fiorentina. Un evento unico e gratuito, con una proposta innovativa per vivere la Montagna da veri abitanti temporanei soggiornando gratuitamente in campeggio e lavorando in postazioni di coworking gratuite.
Un articolato programma di iniziative culturali e ricreative che spaziano tra arte, sport, mostre, incontri e talk, trekking, laboratori per bambini, workshop e degustazioni di eccellenze gastronomiche locali. Gli eventi, compresi i concerti, sono gratuiti e ad accesso libero, ad eccezione di cene e apericene (per le quali è richiesto un contributo e la prenotazione) e alcune esperienze per le quali è richiesta solo la prenotazione.
Gli highlights del programma di Londa
A Londa il Festival prende vita tra il lago, il bosco, le piazze e le vie del paese, in giornate ricche di esperienze da vivere insieme. È un invito ad attraversare il territorio con tutti i sensi: ascoltare il suono dei passi sui sentieri o quello della musica tra gli alberi, riconoscere i profumi della natura e del pane contadino, fermarsi a osservare il paesaggio e incontrare chi lo abita ogni giorno. Si esplorano cammini, si ascoltano storie, ci si rigenera con lo yoga immersi nella natura o con pratiche di terapia forestale. Si condividono idee, cibo e momenti di festa.
Mercoledì 11 giugno dalle 18:00 l'evento di inaugurazione del Festival con la presentazione della terza edizione di A dimora 2025, la residenza d’artista della Montagna Fiorentina. Un progetto che rappresenta un punto di incontro tra arte, comunità e territorio, con l’obiettivo di valorizzare le identità locali attraverso la creatività. In questa edizione, gli artisti e le artiste in residenza - Andrea Grasselli, Chiara Gambirasio, Gaia Coals, Martina Cioffi e Samuel Rosi (Muz) - sono stati scelti attraverso una open call che ha registrato oltre 170 adesioni.
A selezionarli è stata una giuria di esperti dell’arte e dell’innovazione sociale, composta da Alessia Zabatino (economista dell’arte e PhD in Pianificazione territoriale), Angelo Milano (Studio Cromie), Bruno Barsanti (direttore artistico Fondazione Elpis), Luca Boffi Alberonero (artista e performer), Lucia Giardino (curatrice e fondatrice di GAP – Guilmi Art Project), Marina Mussapi (Moleskine Foundation) e il collettivo multidisciplinare Post Disaster.
Ogni partecipante è invitato a proporre un progetto capace di esplorare e interpretare i temi più significativi per la comunità londese, con l’obiettivo di attivare nuove dinamiche sul territorio e contribuire a rafforzare le identità culturali locali.
Per l’occasione sarà presentata al pubblico la mostra Ce l’hai presente il serpente? a cura di Aosta Publishing. La prima giornata si chiude con la musica dei Funkamari: un dj set che apre un varco interdimensionale tra noi e il regno dell’amore cosmico.
Giovedì 12 giugno il programma propone un trekking panoramico da Londa a La Rata, uno spettacolo di improvvisazione teatrale con la Comunità della Rata e una serata di approfondimento con ANPI e ARCI “La montagna resistente, tra nuovi e vecchi fascismi”.
Il 13 giugno, in una serata di concerti in piazza ad ingresso gratuito, arriva Giulia Mei, cantautrice rivelazione del 2024 diventata virale in tutta Italia con il singolo “Bandiera” - inno alla libertà e alle donne - che ha recentemente infiammato la piazza del Primo Maggio. Ad aprire la serata The Foolz, band rock Gen Z lanciata da X-Factor, e in chiusura Estremo, dj e producer con le sonorità urban ed elettroniche del suo nuovo album ERA, tutte da ballare.
Nel weekend il territorio di Londa sarà animato da una serie di iniziative che uniscono cultura, natura e tradizione. Sabato 14 giugno si terrà il convegno “La Cultura al centro di nuovi modelli di sviluppo e benessere per i territori”, seguito dall’inaugurazione ufficiale del Lago di Londa alla presenza delle autorità. A seguire, il pubblico potrà partecipare a un suggestivo Trekking Acustico alle porte del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, curato da Marco Cattarossi, con la partecipazione musicale dei Vocal Blue Trains, Roberto Luti e Renza Castelli.
Domenica 15 giugno, a partire dalle ore 19:00, le attività proseguiranno con un Percorso di Terapia Forestale e con il “pranzo in vetta” al bivacco di Poggio Ratoio, seguiti da un trekking al Castello di San Leolino e, per concludere, una cena di comunità in piazza con prodotti tipici locali accompagnata da stornelli e musica popolare, per celebrare insieme il valore della condivisione e dell’identità culturale del territorio.I talk della Londa School of Economics e una ricca proposta per bambine e bambini.
In programma ogni giorno anche talk e approfondimenti a cura della neonata Londa School of Economics, una scuola nata per ripensare il paradigma economico dominante, ripartendo dai territori e dalle aree interne, promuovendo modelli di sviluppo che rispettino la natura e rafforzino le comunità locali.Giovedì 12 giugno al Circolo ARCI di Londa si terrà un talk insieme ad ANPI Londa sul significato della resistenza, tra memoria storica e sfide ambientali attuali. Si parlerà del ruolo della montagna come spazio di opposizione ai fascismi di ieri e di oggi, ma anche come luogo di resilienza ecologica e sociale. Moderato da Paola Imperatore, l'incontro ospiterà Daniele Donatini e Chiara Braucher. A seguire, saranno proiettati i corti vincitori dell’ANPI Film Festival. L’iniziativa sarà preceduta da una pastasciutta di comunità.
Venerdì 13 giugno il talk “Dalla terra alla comunità: cibo, agroecologia e salute dei territori”. L’incontro affronterà il legame tra sistemi alimentari locali, cultura, salute ambientale e coesione sociale. Esperti e operatori agricoli rifletteranno sul ruolo dell’agricoltura nella rigenerazione dei territori. Interverranno Donatella Gasparro, Matteo Mazzola e Baptiste Lamblin, con la moderazione di Alessandra Zagli.
Chiude il programma, sabato 14 giugno al Parco del Lago di Londa, il talk “La Cultura al centro di nuovi modelli di sviluppo e benessere per i territori”, una mattinata di confronto sull'importanza della cultura come leva per la rigenerazione delle aree interne e montane. Al centro dell'incontro ci saranno strategie e buone pratiche che integrano cultura, coesione sociale e sviluppo sostenibile, con un focus su progetti supportati dal PNRR Cultura. Parteciperanno rappresentanti istituzionali, esperti e operatori del settore. L’iniziativa si concluderà con l’inaugurazione del Lago di Londa e un brindisi comunitario. Tra gli ospiti istituzionali il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
Molto ricca anche la proposta per bambine e bambini con “Scienze che passione” (13 giugno), un laboratorio ludico per bambini a cura dell’associazione La Casa del Sole e della Luna. Tra esperimenti e giochi, i piccoli partecipanti esploreranno i fenomeni climatici e ambientali, imparando divertendosi. L’attività non richiede prenotazione. Spazio poi a “Con le mani in pasta!” (14 giugno) per scoprire, impastando, gli ingredienti naturali che rendono il pane profumato e saporito. A cura di Trame di Cultura, l’attività si conclude con una merenda condivisa offerta dalla comunità. Mentre i piccoli cucinano, gli adulti potranno partecipare a una lezione di yoga condotta da Lisa Berti.
In programma (sempre il 14 giugno) “Caccia alle textures”: laboratorio creativo in natura pensato per bambine e bambini, che raccoglieranno elementi come foglie e cortecce per realizzare frottage colorati. L’attività, a cura di Trame di Cultura, stimola l’osservazione dell’ambiente e la fantasia, con la creazione di un elaborato grafico ispirato a Londa. Infine “Bug Hotel”, un’attività ludica in cui bambine e bambini scopriranno il mondo degli insetti impollinatori e costruiranno rifugi per loro usando materiali di recupero. A cura di Trame di Cultura, l’attività unisce creatività e sensibilizzazione ambientale. In parallelo si svolgerà un talk sulla gestione sostenibile delle foreste e sarà attivo un punto ristoro con prodotti a km0.Le prime anticipazioni sul programma di San Godenzo
A San Godenzo il programma si arricchisce di avventure e scoperte: ogni giornata è un invito all’incontro e al movimento. Dal centro del paese si parte per escursioni e passeggiate alla scoperta dei sentieri e delle frazioni circostanti, per poi tornare in piazza ad ascoltare storie, visioni e riflessioni nei talk quotidiani. La sera prende vita con concerti sotto le stelle, dj set, spettacoli teatrali in piazza, proiezioni. Un’esperienza collettiva che attraversa spazi e linguaggi e che fa vivere il paese con nuove connessioni.
Tra gli appuntamenti musicali, il 17 luglio, lo spettacolo "W.A.M. Game - Il gioco di Mozart" a cura del Maggio Musicale Fiorentino. La vita di uno dei più grandi compositori della storia viene raccontata attraverso la sua straordinaria musica e gli avvenimenti più significativi del periodo. Questa sorta di Visita Guidata nel mondo mozartiano è condotta da quattro attori che interpretano decine di personaggi e da musicisti che suonano dal vivo. Un gioco che coinvolge attivamente gli spettatori ma anche un momento didattico e di riflessione. Uno spettacolo che stimola l’ascolto e l’immaginazione, che non solo intrattiene, ma arricchisce l'esperienza culturale di chi assiste, offrendo uno spunto per una riflessione più profonda.
Il 19 luglio salirà sul palco MEG, regina dell’elettronica sperimentale, con il tour che celebra 30 anni di carriera: dagli esordi con i 99 Posse a un percorso eclettico fatto di contaminazioni e ricerca sonora, sempre all’insegna della musica elettronica. Ad aprire la serata cmqmartina, giovane talento che unisce cantautorato e cultura club, tra elettronica, sperimentazione e pop in continua evoluzione.–Il Festival è promosso dai Comuni di Londa e San Godenzo, in partenariato con LAMA Impresa Sociale, le Pro Loco dei due Comuni, l’Associazione La Casa del Sole e della Luna, il Gruppo Perché No OdV e Trame di Cultura, oltre a molte altre associazioni del territorio.
L'iniziativa rientra in un progetto più ampio dedicato alla Montagna Fiorentina. Una storia che prende vita dall’amore profondo degli abitanti per la propria terra, sostenuta dalla determinazione degli amministratori e dalla partecipazione attiva di cittadini, imprese e associazioni locali. Con il sostegno dei finanziamenti europei NextGenerationEU e del PNRR Cultura, il progetto Montagna Fiorentina si propone di affrontare le sfide economiche e sociali tipiche delle aree interne, promuovendo la rigenerazione e lo sviluppo territoriale.
Il Festival è patrocinato da Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna e Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve.Vivi l'esperienza del Festival a 360° gradi
Per questa edizione del Festival, l'organizzazione vuole sperimentare un nuovo modo di coinvolgere persone che amano lavorare da remoto e vivere esperienze culturali e naturali autentiche. Per questo motivo, per chi lo vorrà, ci sarà la possibilità di usufruire di 3 pacchetti esperienziali gratuiti, pensati per freelance, studenti e curiosi digitali. Offrono alloggio, coworking, mobilità sostenibile e pieno accesso al festival — il tutto in modo semplice, accessibile e conviviale.