BOTTAI (IMPRUNETA) - Non si ferma l'amore per Gino Galli, il barista di 56 anni tragicamente deceduto in un incidente stradale martedì notte. Ai Bottai, davanti al bar la Certosa che Galli gestiva assieme alla moglie che si è salvata nell'incidente, sono sempre più numerosi i mazzi di fiori, le composizioni e i messaggi di ricordo.
Numerosissime le testimonianze dell'affetto che le persone, amici e conoscenti, nutrivano e continuano a nutrire per Gino Galli e la sua famiglia. Una persona che veramente lascia un segno importante in questa zona tra Galluzzo, Certosa e Tavarnuzze.
Galli, originario di Firenze e tifoso della Fiorentina (qualcuno stamani ha lasciato al bar una bella sciarpa viola), da anni viveva a Montecatini da dove ogni giorno partiva prestissimo alla volta del suo lavoro.
