Cascine: firmata la convenzione tra Comune e Ministero delle Infrastrutture

Tra gli interventi, per 25 milioni di euro, il collettore fognario che scongiurerà gli allagamenti in viale Belfiore. L'assessore Meucci: "Nel 2014 appalteremo i lavori"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 ottobre 2013 19:17
Cascine: firmata la convenzione tra Comune e Ministero delle Infrastrutture

E’ stata formalmente firmata oggi la convenzione tra Comune di Firenze e Ministero delle Infrastrutture per il “Piano Città”, che prevede la riqualificazione dell’area del nuovo Teatro dell’Opera, alle Cascine: un altro passo fondamentale per realizzare un’importante serie di interventi, tra i quali il completamento del collettore fognario in destra d’Arno, che contribuirà in modo determinante alla sicurezza idraulica della zona Belfiore, scongiurando gli allagamenti.

Le altre opere previste dall’accordo riguardano la nuova piazza-giardino, la sistemazione urbana nel tratto Porta a Prato-piazza Gaddi, la valorizzazione della zona dell’ex discoteca, la riqualificazione di piazza Vittorio Veneto e sistemazione delle sponde dell’Arno. “Dopo la firma della convenzione possiamo passare alla fase operativa – sottolinea l’assessore alle Politiche del territorio Elisabetta Meucci – I progetti definitivi sono pronti ed ora ed è prevedibile che si possano appaltare i lavori entro il 2014.

Si tratta di un progetto di grande importanza per la città sotto molti punti di vista: urbanistico, economico, culturale, ambientale. Migliorerà non solo la fruizione e la vivibilità dell’intera, ma porterà anche benefici concreti agli abitanti della zona”. Il costo complessivo dell’intervento sulle Cascine, a suo tempo selezionato e approvato nell’ambito del “Piano nazionale per le Città” indetto dal Ministero delle Infrastrutture, è pari a 25 milioni e 530mila euro; di questi 14 milioni e 670mila sono finanziati dallo Stato e 10 milioni e 860mila già in possesso dell’amministrazione comunale. Per quanto riguarda in particolare la messa in sicurezza idraulica, i tecnici spiegano che “con completamento del collettore emissario di destra d’Arno, realizzato in affiancamento al collettore Poggi esistente (nel tratto Rosselli-Cascine), sarà possibile finalmente dare una risposta adeguata alla criticità della zona Belfiore”.

Il collettore Chiesi, che raccoglie le acque nella zona Belfiore, si immette in prossimità del canale Macinante nel Collettore Poggi, attualmente inadeguato a ricevere le acque di prima pioggia correlate con eventi anche non eccezionali. Il nuovo collettore consentirà non solo di migliorare la la captazione e deflusso delle acque reflue, ma anche di aumentare il deflusso delle acque di pioggia, diminuendo quindi il rischio di allagamento. Il progetto prevede di aumentare il deflusso verso il collettore delle Cascine e realizzare un nuovo sfioro nel Macinante per ridurre il rigurgito dei due collettori (Chiesi e Poggi) Si propone di realizzare un nuovo collettore (di dimensioni 1,8mx1,80m) ove far confluire i reflui fognari del Poggi e del Chiesi ‘senza rigurgiti’, collegando il nuovo collettore (di circa 1300m) posto sotto il Macinante, all’emissario di destra esistente che ha lunghezza, dal Ponticino delle Cascine a S.

Colombano, di 8227 metri.

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