Comune di Siena a rischio dissesto, la proposta: rinunciare al Palio

Il termine ultimo imposto dalla Corte dei Conti per far rimettere in equilibrio i conti: 60 giorni. Il disavanzo ammonterebbe a 6.470.706,82.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 marzo 2013 21:44
Comune di Siena a rischio dissesto, la proposta: rinunciare al Palio

La Corte dei Conti ha analizzato il bilancio consuntivo del 2011, le conclusione a cui sono arrivati i revisori: ''criticità e irregolaritò gravi'' e ''comportamenti difformi dalla sana gestione finanziaria''. Insufficienti anche i tentativi di riequilibrio messi in campo nel 2012 durante l'amministrazione Ceccuzzi, il disavanzo ammonterebbe a 6.470.706,82; termine ultimo per far rientrare in carreggiata i conti: 60 giorni. In caso contrario il Comune sarà aperta la procedura per dichiarare il dissesto dell'ente.

Sembra una valanga quella che sta investendo la città senese da mesi, prima lo scandalo Mps, il rosso dell'Università da anni ripetutamente a rischio, ora anche l'Amministrazione comunale. In realtà che i conti a Siena non fossero in regola lo si sapeva da un po'; il Comune è commissariato dal maggio 2012, data in cui si dimise l'ex sindaco Franco Ceccuzzi del Pd proprio per la mancata approvazione del bilancio comunale da parte di 7 consiglieri del Pd. Allora si parlò di una ''congiura interna'' a tal punto che i dissidenti vennero sospesi, oggi quegli stessi consiglieri chiedono al segretario Bersani di essere reintegrati in consiglio comunale dal momento che il loro No oggi trova conferma nel parere espresso dalla Magistratura Contabile. Ieri 500 dipendenti comunali si sono riunti al Teatro dei Rozzi, per poi occupare la Sala delle Lupe del Comune.

A Siena come in altri comuni italiani, Firenze compresa, il salario accessorio è a rischio dopo la scadenza del contratto integrativo. Durante l'assemblea è emersa la proposta, improbabile per Siena, che per un anno si può rinunciare al Palio.

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