La verifica delle centraline divide il PD

De Zordo e Grassi: "Inutili Boboli e Bassi per misurare il Pm10 nell'aria"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 aprile 2012 13:46
La verifica delle centraline divide il PD

"Incredibile che il PD si sia diviso sulla mozione approvata in Consiglio Comunale riguardo lo smog e la verifica delle centraline di "fondo" di Boboli e Bassi, che misurano il livello del Pm10 nell'aria e su cui ci si basa per i provvedimenti antismog in città". Così hanno detto i consiglieri Ornella De Zordo e Tommaso Grassi, promotori dell'atto, che aggiungono: "Le centraline, secondo la mozione, dovranno essere verificate e valutate per la loro rappresentatività rispetto all'esposizione al Pm10 dei cittadini di Firenze".

La mozione impegna il sindaco e la giunta ad attivarsi presso la Provincia e soprattutto la Regione Toscana perchè "sia completato urgentemente il processo di valutazione" delle centraline collocate nel territorio regionale e quindi anche di Firenze. "Oggi - hanno detto i consiglieri - le centraline assunte come riferimento per la misura del livello di Pm10 in città sono posizionate una dentro il giardino di Boboli e l'altra in un cortile con giardino di viale Bassi, mentre la terza centralina di “fondo” dell’area fiorentina è invece collocata nel territorio di Scandicci.

Secondo la legislazione regionale, le centraline di fondo devono servire a "valutare l'esposizione agli inquinanti nelle aree urbane dove vive e lavora la maggior parte della popolazione", rispecchiando così la qualità dell’aria della città e del territorio di Firenze e facendo da riferimento per l’attivazione dei provvedimenti antismog. Fino a un anno fa le centraline di riferimento per il Pm10 erano di tipo “urbana-traffico” e poste in viale Gramsci e in via Ponte alle Mosse, dove il Pm10 supera più frequentemente i valori limite e le soglie di allarme, mentre dal 2011 le centraline di riferimento sono diventate quelle di tipo “urbana-fondo” e collocate appunto nei gardini di Boboli e di viale Bassi e a Scandicci.

Ed è stato verificato che nelle centraline di "fondo" il Pm10 misurato risulta in genere 3-5 volte minore di quelle di "traffico". Non a caso associazioni ambientaliste hanno più volte posto in dubbio la rappresentatività delle centraline di Boboli e di Bassi, proponendone una diversa collocazione nel territorio cittadino. "E' incredibile che alcuni consiglieri del PD abbiano polemizzato contro la mozione - concludono De Zordo e Grassi - quando la verifica e la corretta applicazione delle norme sullo smog e sulla salvaguardia della salute della popolazione devono essere uno degli impegni primari di chi governa un territorio".

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