Fiorentina vs Catania 3 a 0

Primo tempo all'insegna del Fenomeno viola, Adrian Mutu, doppietta per lui dopo la strigliata di Mihajlovic in settimana. Rientro di Santana prodigioso. Il Catania fatica a creare. Segna anche Gilardino su assist di Montolivo dopo una gran giocata di Mutu

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 marzo 2011 14:26
Fiorentina vs Catania 3 a 0

Il Catania arriva a Firenze in anticipo, concentrato per portare a casa la vittoria in trasferta. La classifica dei rossoazzurri non è esaltante, ma il momento è buono. Per i viola meglio non guardare la classifica e seguire mister Mihajlovic che striglia tutti e vuole la vittoria contro la sua ex squadra per arrivare il prima possibile fuori dalle sabbie mobili e potersi dedicare ad altro... sempre che ci sia. Eccezion fatta per la Primavera di Botticelliana memoria bella e possibile che insegue un sogno domani a Livorno. "Solo con il gioco si ottengono i risultati" ripete spesso il leader della panchina viola, fortunatamente qualche risultato positivo è arrivato ugualmente, nonostante il gioco perduto, ma la prova di Bari ha rischiato persino di mettere in imbarazzo la bandiera gigliata, Giancarlo Antognoni, durante la giornata a lui dedicata a causa del rammarico dei tifosi.

La rotta è sbagliata, deve essere corretta il prima possibile. La gara inizia con una spallata di Santana all'avversario diretto, il rientrante giocatore viola parte molto carico. La prima azione è della Fiorentina con Mutu proprio per l'argentino che aggancia a due metri dalla porta ma la palla viene recuperata dalla difesa del Catania. Gilardino di tacco per Mutu che si invola sulla sinistra, ma viene atterrato, punizione senza esiti. Il Catania si propone, ma sbaglia molto in avanti. Ci provano i viola con cross di Santana dalla destra per Mutu che colpisce male ed alza il pallone sopra Andujar. Contropiede del Catania fermato dal fuorigioco, ma erano usciti molto bene i ragazzi di Simeone, senza trovare il passaggio finale per Maxi Lopez.

Al 20' ancora Santana per Mutu, palla deviata. Al 21' rete di Adrian Mutu che raccoglie in tuffo un pallone spizzato di testa da Gilardino appostato sul primo palo nell'angolo battuto da Santana. Ancora grande azione di Santana al 24' che appoggia per Mutu, il tiro basso e preciso beffa Andujar in uscita. Doppietta del fenomeno. Prova a rispondere il Catania, ma i viola chiudono bene, anche se Pasqual ricorre al fallo cinturando Maxi Lopez a centrocampo, terzino viola ammonito. Al 30' Bergessio scarica in porta in pieno contropiede, Boruc blocca.

Al 41' grande intuizione di Montolivo per Mutu, il fenomeno riesce a deviare ad un metro dalla porta difesa da Andujar, ma mette troppo alto. Mutu che oggi si riappropria del titolo e dell'affetto dei tifosi, forse non a caso dopo la consacrazione di Antognoni che lo ha confermato suo successore nell'indossare la maglia numero 10: "E' servita la strigliata del mister, lui mi conosce bene" Secondo tempo che vede l'ammonizione di Donadel, diffidato e salterà la prossima gara contro il Chievo.

Nel Catania esce Carboni ed entra Ricchiuti, Simeone tenta di dare maggiore spinta ai suoi. Al 9' bella azione tra Mutu, che scarta la difesa schierata sulla destra e mette nel mezzo per Gilardino, il bomber non controlla. La classifica del Catania è problematica, ma i ragazzi di Simeone non sembrano voler osare troppo, poca precisione e convinzione ai minimi termini, nonostante le due reti di scarto. Azione solitaria di Mutu che al momento del tiro viene stoppato dalla retroguardia catanese. Maxi Lopez sfiora il palo alla sinistra di Boruc durante un'azione al rallentatore che fa trovare scoperta la difesa gigliata. Grande azione viola al 15', con Mutu che ruba palla in area viola, supera tutti e si porta avanti appoggiando a Montolivo salito insieme a Gilardino.

Il capitano a tu per tu con Andujar vede Gilardino e gli offre la palla del 3 a 0 che finisce in porta. Tutto bello se non ci fosse il sospetto di un fuorigioco da parte di Montolivo. Fuori Pesce e dentro Ledesma, altro cambio da parte degli ospiti. Esce Mutu tra gli applausi dell'Artemio Franchi, al suo posto Juan Manuel Vargas. Risposta dei rossoazzurri, Gomez lascia per Llama. Fuori anche Santana che riceve applausi, al suo posto Marchionni. Al 33' Schelotto mette in area per Maxi Lopez, la palla passa sotto le gambe dell'attaccante, che non se ne accorge e la sfera si perde.

Gran tiro di Ledesma dalla distanza al 40', palla sopra la traversa. Fuori Gilardino e spazio per pochi minuti anche al giovane Babacar. Tiro al volo di Montolivo da fuori area, palla fuori di poco. Ci prova anche Babacar dalla distanza, la palla sfiora il palo alla sinistra di Andujar che si allunga ma non ci sarebbe arrivato. Vargas si proietta in avanti, supera il marcatore, si incrocia con Babacar che recupera la sfera dai piedi del compagno e tenta il tiro con Andujar che si distende nuovamente e riesce a deviare, il peruviano si arrabbia per la palla sottratta e non restituita dal giovane Primavera viola. Contava provarci, a prescindere da tutto e così è stato.

Mutu è salito in cattedra ed è stato il trascinatore per l'intera squadra che ha tenuto anche alla distanza. Il Catania non ha fatto molto per quella vittoria in trasferta che sembrava essere un obbiettivo determinante, ma forse gli uomini di Simeone si aspettavano la Fiorentina di Bari. 37 punti mettono in sicurezza la situazione dei viola, che adesso non si devono fermare per offrire lo slancio giusto verso un finale che apre tante prospettive, non ultime quelle "cose di cui parleremo e saranno tante" nel discorso promesso dal presidente Andrea Della Valle.

Adrian Mutu a fine gara: "Da qua alla fine ci sono ancora 9 partite, iniziamo a divertirci e vediamo poi dove arriviamo. Non parliamo di Europa, non parliamo di niente, perché quando ne parliamo poi qualcosa non va come dovrebbe... La doppietta la dedico ai tifosi ed alla sqaudra, la gara era difficile, abbiamo lottato, conta questo" di Antonio Lenoci L'Amministratore Delegato Sandro Mencucci : "Una bella partita giocata con tranquillità che arriva alla fine di un weekend molto bello.

Dalla festa per Antognoni, alla semifinale del Viareggio fino a questa gara. Una squadra che ha giocato in scioltezza, in tranquillità. Abbiamo visto un Mutu tornato sui suoi livelli e un Behrami che ha giocato molto bene". Alberto Gilardino : "Mancano dieci gare alla fine dobbiamo continuare a fare bene. Siamo a quattro punti dalla Juventus, proveremo a migliorare la classifica. Oggi abbiamo dimostrato orgoglio e voglia di vincere. Siamo consapevoli che in alcune gare quest'anno non abbiamo avuto costanza". Sinisa Mihajlovic : "E' una vittoria importante in un momento delicato.

Io però sono abituato a vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. Dal 6 gennaio ad oggi abbiamo perso solo una partita. Stiamo facendo bene nonostante l'emergenza. Appena recuperati alcuni giocatori e ripresa un po' di forma abbiamo fatto bene". Mutu? "E' un giocatore importante, lo sappiamo. Sapevo che oggi avrebbe reagito visto il carattere forte che ha sempre avuto. Deve continuare così". Altri giocatori dalla Primavera dopo la finale del Viareggio? "Pensiamo gara dopo gara cercando di arrivare prima possibile alla quota salvezza.

Sicuramente crediamo tanto nella Primavera e abbiamo fatto esordire elementi come Camporese, Seferovic e Piccini. Poi ci sono elementi come Acosty, Agyei e Iemmello ma bisogna avere pazienza. Io ho il coraggio di metterli, ma ci vuole comunque la voglia di aspettarli. Avere una Primavera forte come quella che abbiamo è un vanto". La sintesi di Violachannel.tv

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