Tirrenica, Ceccobao: Lotto zero opera irrinunciabile

Marras: «Per la Provincia di Grosseto l’autostrada non passerà sulla sede dell’Aurelia». Sani: «L’autostrada non può essere realizzata a prescindere dalle esigenze del territorio»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 gennaio 2011 19:05
Tirrenica, Ceccobao: Lotto zero opera irrinunciabile

Firenze- Stando alle dichiarazioni dell’amministratore delegato Ruggero Borgia riportate dalla stampa, l’autostrada sarà integralmente realizzata sulla sede dell’Aurelia. La SAT è impegnata da anni nel progetto di completamento dell'autostrada Livorno - Civitavecchia per circa 206 Km, ma è nuova la volontà di Sat di realizzare la Tirrenica in sovrapposizione all'Aurelia. Attualmente SAT, d’intesa con l’ANAS quale il Concedente e con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha dato avvio alla progettazione definitiva dell’intero intervento di completamento del Corridoio Tirrenico di circa 200 Km con esclusione delle tratte su cui si sta già operando. "Se c'è un progetto della Tirrenica con minore impatto, benvenga, a patto che sia inserito in modo corretto nell'ambiente, soprattutto nella parte a sud di Grosseto, e ben raccordato con la viabilità locale e con i porti.

Il principio del risparmio di territorio è un principio regolatore sempre valido, aspettiamo di vedere il progetto dunque e di valutarlo. Ma auspico che poi la progettazione vada spedita. Noi la Tirrenica la vogliamo e in tempi rapidi". Risponde così l'assessore regionale alle infrastrutture Luca Ceccobao dopo le dichiarazioni uscite sulla stampa. "Quanto al lotto zero - aggiunge poi l'assessore intervenendo su quanto affermato dal Presidente di Sat che ha messo in dubbio la realizzazione di questa opera - ribadiamo che è irrinunciabile, fondamentale per Livorno perché è l'unico modo per collegare la città all'Aurelia".

E' dal 2003 che negli accordi con tutti gli enti locali coinvolti e in tutti i rilasci di pareri il Lotto zero è opera connessa alla Tirrenica. Non solo. Il concetto è ribadito nella Via del 2006 preliminare all'approvazione del progetto al Cipe, dove si specificava che il Lotto zero, insieme all'asse di penetrazione al porto di Piombino, erano opere connesse. Infine nel 2008 il Cipe stesso dette l'ok al progetto preliminare dove era compreso il Lotto 0 a carico di Sat. "Questa vicenda - termina Ceccobao - non può dunque finire qui.

La Regione st nella discussione. Non più tardi di dieci giorni fa nell'incontro con il ministro sulle opere infrastrutturali della Toscana abbiamo ribadito l'importanza del Lotto zero, ora chiediamo che dal ministero vengano risposte positive su questo tema trovando una soluzione insieme a Anas e Sat". «Siamo davvero stufi di sorbirci chiacchiere senza mai poter discutere avendo di fronte una cartina con una proposta concreta di tracciato del corridoio tirrenico -commenta invece il presidente della Provincia di Grosseto Marras- È infatti inaccettabile il metodo delle continue dichiarazioni a mezzo stampa che una volta presidente, l’altra l’amministratore delegato di Sat, rilasciano sulle infinite ipotesi di localizzazione del tracciato autostradale: sembra di assistere al gioco dell’oca, con un passo avanti e tre indietro.

Quanto alla Provincia di Grosseto, come ribadito coerentemente in ogni occasione, l’ipotesi di utilizzare il tracciato dell’Aurelia è irricevibile, perché comporterebbe l’intasamento della fascia costiera con la realizzazione di svincoli, sovrappassi, sottopassi e complanari che deturperebbero un territorio già fortemente antropizzato e insediato da attività produttive. Provincia ed Enti locali attendono ancora qualcosa di più concreto delle chiacchiere fatte fino ad oggi. Chiacchiere che sarebbe opportuno cessassero, a fronte di una ipotesi oggettiva di tracciato sulla quale poter esprimere valutazioni di merito». L’On Luca Sani prende posizione sulle ultime novità annunciate da Sat: «La novità preannunciata dall’amministratore delegato di Sat, Ruggiero Borgia, è davvero preoccupante.

Un’autostrada tirrenica che passasse integralmente sull’attuale tracciato dell’Aurelia, infatti, metterebbe completamente in discussione il punto di equilibrio faticosamente raggiunto nel recente passato con l’accordo tra Ministero, Regione Toscana, provincia di Grosseto ed Enti locali. Andando molto oltre le già preannunciate modifiche nel tratto tra Orbetello e Fonteblanda. Il punto non è fare l’autostrada a prescindere, ma di realizzare un’infrastruttura che, garantendo i collegamenti tra nord e sud del Paese, tenga conto anche delle esigenze del territorio che attraversa, salvaguardandone l’integrità ambientale e inserendosi armoniosamente nel territorio agricolo.

In questa vicenda emerge ancora una volta la scarsa affidabilità del ministro dei trasporti Matteoli, che evidentemente si limita a spalleggiare Sat, senza tutelare gli interessi di questo territorio, che vengono regolarmente sacrificati».

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza