Accordo per la Tramvia metropolitana: nel 2022 le linee per Sesto e per Campi, fino a Le Piagge

Nardella: "Collegati, grazie al potenziamento delle linee, aeroporto, autostrada e alta velocità. Un solido volano per lo sviluppo e per una mobilità sostenibile"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 aprile 2016 23:06
Accordo per la Tramvia metropolitana: nel 2022 le linee per Sesto e per Campi, fino a Le Piagge

Giovedì 7 aprile il Consiglio Metropolitano di Firenze, dopo l'ok avvenuto oggi in Regione, approverà l'accordo siglato a fine marzo tra Regione Toscana, Città Metropolitana, Comune di Firenze e Comuni di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Bagno a Ripoli e Scandicci per l'estensione del sistema tramviario fiorentino nell'area metropolitana. Una rete tranviaria che attraversi tutte le direttrici principali di Firenze, collegando anche punti strategici come la stazione di Santa Maria Novella, l'aeroporto Vespucci, l'ospedale di Careggi. Questo il futuro delineato dall'Accordo per l'estensione del sistema tranviario fiorentino nell'area metropolitana, approvato nella seduta odierna dalla Giunta regionale. Il documento stabilisce tempi, costi e responsabilità, con la prospettiva avere nel 2022 le estensioni verso l'aeroporto e in direzione Campi Bisenzio (fino alle Piagge) complete e funzionanti.

"E' un deciso passo avanti per tutta l'area metropolitana - commenta il Sindaco Dario Nardella - L'estensione dei binari consentirà di potenziare le linee in costruzione e di collegare aeroporto, autostrada Firenze mare e la linea dell'Alta Velocità, dal quadrante Nord Ovest fino alle porte del Chianti. Le opere rappresentano un solido volano per lo sviluppo e per una mobilità sostenibile. La Città Metropolitana di Firenze implementerà il suo ruolo strategico nella pianificazione e programmazione della mobilità e dei trasporti dell'area, adeguando a questo scopo tutti gli strumenti urbanistici, e nel reperimento delle risorse necessarie per completare le opere insieme a Regione e Comuni".

"Con l'approvazione dell'estensione della rete tranviaria in direzione di Sesto e Campi - spiega il presidente della Toscana Enrico Rossi – si compie un grande passo in avanti verso una futura riorganizzazione della Piana. La tramvia contribuirà in maniera importante a decongestionare il traffico e razionalizzare la mobilità dell'area. Per fare la propria parte la Regione ha destinato alle linee tranviarie 80 milioni proponendo una modifica al Por 2014-2020. Se pensiamo alla rete tranviaria, al collegamento diretto tra il viadotto all'Indiano e l'autostrada, alle terze corsie sulla Firenze-Mare e sull'A1, agli accordi con Società Autostrade per ridurre la velocità nei momenti di criticità ed al grande Parco della Piana, che sarà uno dei parchi più grandi d'Europa e su cui c'è un vincolo di inedificabilità, vediamo come il disegno complessivo vada a migliorare la situazion e attuale e capiamo bene come questo può condizionare positivamente anche la valutazione di Via sul Master Plan dell'aeroporto". "L'Accordo che abbiamo approvato oggi – aggiunge l'assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli - ègià stato condiviso con i Comuni di Firenze, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Bagno a Ripoli, Scandicci e con la Città Metropolitana.

Definisce le azioni strategiche che le istituzioni toscane porteranno avanti nei prossimi anni per realizzare questo progetto e mette nero su bianco contributi e responsabilità. Contiene anche un impegno concreto per la realizzazione di uno studio sulla mobilità dell'area metropolitana, fondamentale per una programmazione efficiente. Tracciamo così la strada che entro pochi anni porterà a Firenze e nelle aree limitrofe quella modernizzazione negli spostamenti cittadini attesa da tanto tempo e troppo a lungo rimandata".

Con l'accordo si definiscono il programma delle linee di completamento delle linee 1 (Firenze Santa Maria Novella-Scandicci), 2 (Aeroporto-Santa Maria Novella) e 3.1 (Careggi-Santa Maria Novella) e progettazione e realizzazione delle estensioni della tramvia Piagge-Campi Bisenzio e Aeroporto-Polo Scientifico a Sesto Fiorentino. Reperite le risorse si procederà alla progettazione preliminare della linea 3.2 verso Bagno a Ripoli. Il Comune di Firenze affiderà la progettazione delle linee (Aeroporto-Polo Scientifico, Piagge-San Donnino della linea 4 Leopolda-Piagge-Campi Bisenzio). I lavori inizieranno nel 2019 per la tratta Leopolda-Piagge, nel 2020 per Aeroporto-Polo Scientifico, in modo da procedere al collaudo entro il 2022. Dovrà essere realizzato uno studio sulla mobilità (flussi di traffico e infrastrutture pianificate) dell'intera area metropolitana, a cura di un gruppo tecnico che sarà coordinato dalla Metrocittà.

L'Accordo definisce:

- il completamento delle linee 1 (Firenze Santa Maria Novella-Scandicci), 2 (Aeroporto-Santa Maria Novella) e 3.1 (Careggi-Santa Maria Novella) della tranvia fiorentina e aggiunge un finanziamento regionale di 3 milioni (che si aggiungono ai circa 47 stanziati precedentemente, per un totale di investimento complessivo di 50 milioni) finalizzato a questo obiettivo.- la progettazione e la realizzazione delle estensioni Piagge-Campi Bisenzio e Aeroporto-Polo Scientifico a Sesto Fiorentino, con un investimento di 3.150.000 euro per la progettazione preliminare. Le risorse saranno stanziate per 2,4 milioni dalla Regione, 550.000 euro dal Comune di Firenze, 100.000 euro dal Comune di Campi Bisenzio e 100.000 euro dal Comune di Sesto Fiorentino. Sarà il Comune di Firenze ad affidare la progettazione delle linee, dando la priorità alla tratta Aeroporto-Polo Scientifico e a quella Piagge-San Donnino della linea 4 Leopolda-Piagge-Campi Bisenzio.

I ribassi d'asta saranno utilizzati per finanziare la progettazione dell'ultimo tratto San Donnino-Campi Bisenzio. Per quanto riguarda l'esecuzione dei lavori, le tratte strategiche Aeroporto-Polo scientifico e Leopolda-Piagge, dal valore complessivo di 327 milioni, saranno finanziate con 100 milioni statali (resi disponibili dal decreto 'Sblocca Italia' per questo intervento e per la prima fase del progetto di sottoattraversamento tranviario) e 80 milioni di risorse regionali. Regione Toscana, Città Metropolitana e Comuni si attiveranno per reperite le risorse mancanti anche attraverso ulteriori fondi nazionali. In base al cronoprogramma allegato all'Accordo, i lavori inizieranno nel 2019 per la tratta Leopolda-Piagge, nel 2020 per quella Aeroporto-Polo Scientifico.

Su entrambe le tratte i lavori ed i collaudi dovranno essere terminati entro il 2022. Per garantire il rispetto dei tempi e degli accordi sono state individuate due figure che svolgeranno azione di coordinamento e supervisione, il Direttore generale della Regione Toscana e quello del Comune di Firenze. Il Direttore generale della Regione, sentito quello del Comune di Firenze, avrà facoltà di convocare conferenze dei servizi e promuovere istruttorie.- la prosecuzione degli studi per la realizzazione delle estensioni verso Bagno a Ripoli e Scandicci.

A tal fine il Comune di Firenze provvederà al completamento degli studi per il sottoattraversamento del centro cittadino. La Regione Toscana, invece, metterà 100.000 euro per completare la progettazione preliminare in direzione Bagno a Ripoli, fino al capoluogo comunale. Il Comune di Scandicci ha infine chiesto di estendere la linea 1 da Villa Costanza, attuale capolinea, a Torre Rossa, accollandosi gli oneri della progettazione.- la realizzazione di uno studio sulla mobilità (flussi di traffico e infrastrutture pianificate) dell'intera area metropolitana, necessario per programmare al meglio interventi e servizi.

Il coordinamento del gruppo tecnico che si occuperà di questo lavoro è affidato alla Città Metropolitana.

Allegati
In evidenza