Pa@lfemminile: quando la tecnologia è donna

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 maggio 2006 11:14
Pa@lfemminile: quando la tecnologia è donna

PA@lfemminile è un'iniziativa rivolta a tutte le donne della pubblica amministrazione, che nasce all'interno del progetto di responsabilità sociale Futuro@lfemminile, promosso da Microsoft in collaborazione con Accenture e Hewlett Packard per la diffusione delle pari opportunità. Ma quali opportunità sono offerte alle donne dal nuovo portale? L'acquisizione di competenze tecnologiche è la parola d'ordine, in considerazione proprio della forte discriminante di genere che si evidenzia in questo settore.

Sul sito c'è innanzitutto una community per l'incontro, che consentirà alle donne di scambiarsi esperienze e dubbi, ma soprattutto viene offerta la possibilità di formazione per apprendere l'utilizzo delle nuove tecnologie, e scoprire tutti gli strumenti digitali che la rete offre alle dinamiche del lavoro, nonché i servizi che permettono la gestione degli impegni della vita quotidiana. Si tratta di un progetto che vuole 'insegnare' alle donne della PA a utilizzare gli strumenti digitali già esistenti in rete, di cui poco si conosce, di cui si è magari sentito parlare ma senza averne mai appreso le reali funzionalità.

Certamente l'idea va nella direzione giusta: bisogna infatti ribadire che uno dei grandi limiti che sta incontrando il servizio digitale, primi fra tutti gli strumenti dell'e-gov che al lavoro della PA afferiscono, è quello della mancata conoscenza da parte dell'utenza delle modalità di utilizzo, delle semplificazioni che può comportare e in molti casi anche dell'esistenza stessa. In particolare il progetto vuole ovviare questa tipologia di inconvenienti per facilitare la professione e la carriera femminile, che ne risente probabilmente in maniera più forte rispetto alla maschile.

Infatti, come è necessario che sia, l'attenzione è posta sul doppio ruolo femminile che contraddistingue la nostra società, e da cui non si può prescindere costruendo le politiche delle pari opportunità. La necessità di aiuti sempre più forti per la conciliazione si evince anche dalla conformazione dei servizi del sito che cercano di rivolgersi simultaneamente al mondo lavorativo, in questo caso delle pubbliche amministrazioni, e al mondo personale, per tentare di facilitare entrambi tramite le nuove tecnologie.

Sul portale è anche disponibile un servizio di videocomunicazione che permette l'interazione con gli esperti e la partecipazione alle riunioni sulle più diverse tematiche. La Community offre chat e blog su cui intervenire, e il materiale a disposizione è moltissimo: ci sono presentazioni multimediali, articoli e documentazione, registrazioni da poter seguire in video, possibilità di laboratori virtuali, e ancora normativa, bibliografia e ricerche avanzate. Va sottolineato che non solo il portale risponde a tutti i parametri di accessibilità richiesti dalla legge Stanca, ma permette anche di compiere un test di navigazione per modificare le dimensioni dei caratteri, dello stile e del contrasto, il tutto per assicurare una visione il più possibile armoninca e confacente ai diversi tipi di esigenze.

Anche il progetto Futuro@lfemminile ha un suo sito di riferimento dove poterne approfondire le sfaccettature e la complessità. E' molto chiaro come l'idea stessa dell'iniziativa nasca da un dato incontrovertibile e piuttosto importante: ancora oggi la tecnologia sembra dominio esclusivo degli uomini. Quello che si vuole ottenere è un cambiamento di rotta, per cui la tecnologia possa diventare un'alleata delle donne con investimenti accorti e mirati. Si legge sul sito che "il piano triennale delle attività, patrocinato dal Ministero per le Pari Opportunità, procede lungo quattro linee di sviluppo: Donne e lavoro, Donne e studio, Donne e vita quotidiana e, naturalmente, Donne in azienda.

Per ciascuna delle quattro linee, Microsoft realizza progetti che sappiano comunicare all’universo femminile le potenzialità delle tecnologie mettendo a disposizione personale, strumenti e occasioni d’incontro per approfondire le conoscenze in quest’ambito".

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza