Inaugurati questa mattina i due impianti di valorizzazione delle risorse energetiche rinnovabili della Comunità Montana della Montagna Fiorentina

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 dicembre 2004 19:30
Inaugurati questa mattina i due impianti di valorizzazione delle risorse energetiche rinnovabili della Comunità Montana della Montagna Fiorentina

Sono localizzati presso il complesso demaniale di Rincine, nel Comune di Londa. Il progetto, denominato “Pro-Energy” e costituito da un impianto di teleriscaldamento e di una turbina per la produzione di energia elettrica, si pone come obiettivo la valorizzazione delle fonti di energia rinnovabili. Il progetto è stato finanziato con fondi europei nell’ambito del “Leader Plus”, ai quali si sono aggiunti contributi regionali e provinciali. Inoltre il teleriscaldamento ha visto la collaborazione di ARSIA nella fase di progettazione.
L’iniziativa è in linea con gli obiettivi del piano energetico della Regione Toscana che prevede per il 2010 un incremento considerevole nell’utilizzo di questo tipo di fonti energetiche.

L’impianto di teleriscaldamento è alimentato da una caldaia a biomassa. In pratica la caldaia utilizza il “Cippato di legno” materiale derivante dai tagli colturali dei boschi demaniali. Al centro dell’impianto vi sarà la caldaia da 320 kW dalla quale partiranno tubazioni verso i locali del complesso che alimenteranno il riscaldamento e produrranno acqua calda. Complessivamente l’impianto di teleriscaldamento servirà 6500 metri cubi di locali tra i quali uffici, foresteria e quattro appartamenti, ma in futuro servirà anche un altro fabbricato destinato a centro polifunzionale che ospiterà la formazione professionale forestale e la didattica ambientale.

Il secondo impianto è una piccola centrale idroelettrica denominata minihydro. Utilizzando lo stesso principio di una normale centrale idroelettrica, la turbina sfrutterà l’acqua in caduta per produrre energia elettrica, utilizzando l’acqua di una serie di invasi a monte del complesso demaniale, attraverso un sistema di tubazione che parte dagli invasi e normalmente serve per irrigare il vivaio. Sfruttando il salto di quota dell’acqua, la turbina produrrà energia elettrica destinata, in parte, agli uffici del complesso, in parte sarà messa a disposizione di Enel.
Il complesso demaniale della Comunità Montana della Montagna Fiorentina diventerà autosufficiente dal punto di vista energetico, ma sarà anche luogo di studio e gli operatori di Rincine saranno a disposizione per prove dimostrative e visite guidate, con l’obiettivo di diventare il punto di riferimento per attivare il progetto in altre zone.

“E’ un momento particolarmente importante per la nostra Comunità Montana – afferma Cinzia Pasquini Assessore alle Politiche Agricole e Forestali – perché oggi entrano in funzione i primi due progetti sperimentali per le energie rinnovabili del territorio della Montagna Fiorentina. Il nostro territorio vuole essere un vero e proprio riferimento per la Provincia di Firenze e per la Regione Toscana nell’utilizzo delle energie rinnovabili , perché, in particolare, questo tipo di impianto di Teleriscaldamento a Biomasse è il primo della Regione Toscana, e di questo siamo molto orgogliosi.

Lo sviluppo e la creazione di nuovi impianti di riscaldamento a biomasse forestali nel nostro territorio – ha concluso la Pasquini – può contribuire a promuovere la filiera del legno e quindi chi opera nei boschi della Montagna Fiorentina ”.
“Sono stati veramente intensi i primi anni della nostra Comunità Montana – afferma Nicola Danti il Presidente della Comunità Montana della Montagna Fiorentina – molti ed importanti sono stati i progetti realizzati e “Pro Energy” è sicuramente uno di quelli che maggiore soddisfazione ci ha dato.

L’impianto di teleriscaldamento e la minihydro hanno un grande carattere di innovazione e pongono il territorio della Montagna Fiorentina all’avanguardia in Toscana nella sperimentazione delle fonti di energia rinnovabile. I due impianti che iniziano oggi la loro attività rappresentano il primo passo verso una maggiore diffusione e applicazione nell’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili – conclude il Presidente”. All’inaugurazione erano presenti l’Assessore all’Agricoltura della Regione Toscana Tito Barbini, gli Assessori della Provincia di Firenze all’ambiente ed all’agricoltura ed alla pianificazione e bonifica Luigi Nigi e Tiziano Lepri, il Direttore Regionale alle foreste e patrimonio forestale Dott.

Giovanni Vignozzi, il Presidente della Comunità Montana della Montagna Fiorentina Nicola Danti e l’Assessore all’Agricoltura Cinzia Pasquini, il Sindaco di Londa Tiziano Lanzini.

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