Per la vertenza Ote Marconi un coordinamento di Provincia e Comuni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 Settembre 2002 18:31
Per la vertenza Ote Marconi un coordinamento di Provincia e Comuni

2 settembre 2002 – La Provincia e i Comuni di Firenze e di Sesto hanno costituito un coordinamento per seguire gli sviluppi della vertenza alla Ote Marconi. Del coordinamento faranno parte gli assessori al lavoro dei tre enti.
Provincia e Comuni chiederanno inoltre subito all’amministrazione delegato della Ote un incontro con i vertici aziendali.
Queste le decisioni prese questa mattina in Palazzo Medici Riccardi, dove la RSU della Ote Marconi ed i sindacati di categoria Fiom, Fim e Uilm si sono incontrati con il presidente della Provincia Michele Gesualdi, l’assessore provinciale al lavoro Davide Filippelli e l’assessore al lavoro del Comune di Firenze Marzia Monciatti.
Un ordine del giorno sulla vertenza sarà anche sottoposto, nei prossimi giorni, all’esame del Consiglio provinciale e dei Consigli comunali di Firenze e di Sesto.
La situazione di crisi alla Ote nasce dalla richiesta da parte dell’azienda di avviare 230 procedure di mobilità.

Una richiesta che preoccupa fortemente le istituzioni per l’ulteriore colpo che ne potrebbe venire per l’economia fiorentina in un settore innovativo e di grande importanza come quello delle telecomunicazioni, per la perdita minacciata di un gran numero di posti di lavoro e per le ripercussioni negative sull’indotto a livello provinciale.
“L’economia fiorentina – ha commentato Gesualdi dopo l’incontro – non può privarsi di un’azienda come la Ote Marconi, insieme alla quale viaggia il futuro delle telecomunicazioni.

Perciò deve essere fatto ogni sforzo, ad ogni livello, perché si riesca a costruire un progetto che consenta all’azienda di rilanciarsi e consolidarsi e di non tagliare posti di lavoro”.

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