Il 2001 ha rappresentato un anno di complessivo rallentamento per il commercio mondiale. Il minor dinamismo fatto registrare da alcune fra le principali "locomotive" economiche, in primo luogo gli Stati Uniti, e l'ulteriormente aggravamento di tale situazione nella seconda metà dell'anno in conseguenza dei tragici eventi di New York, ha avuto evidenti riflessi negativi sulla evoluzione congiunturale dell'economia italiana.
Il sistema economico-produttivo della Toscana, fortemente inserito nel sistema degli scambi mondiali, non poteva certamente sfuggire alle
inevitabili ripercussioni legate a tale contesto di riferimento, risultando connotato da un
modello di sviluppo caratterizzato da una rete diffusa di p.m.i.
organizzate in realtà territoriali ad elevata specializzazione in settori export-led.
In conseguenza del progressivo deterioramento del quadro congiunturale verificatosi nel corso dell'anno, il tasso di crescita del prodotto interno lordo si è così attestato nel 2001 al +2,3%, riportando pertanto una decisa contrazione rispetto alla brillante performance stimata per l'anno precedente (+3,5% nel 2000).