Costruzione del nuovo stabilimento della Centrale del Latte nell’area della Mercafir, definendo modalità e quantità degli investimenti per il finanziamento. Definizione di un piano industriale di sviluppo dell’azienda che consolidi, sviluppi e diversifichi le produzioni. Coinvolgimento di tutte le forze locali, economiche, imprenditoriali ed istituzionali interessate al progetto di sviluppo della Centrale del Latte. Sono questi gli interventi che i rappresentanti dei sindacati confederali e di categoria della Centrale del Latte e i consiglieri del gruppo Ds ritengono essenziali per mantenere a Firenze lo stabilimento, valorizzando e sviluppando questa azienda a partecipazione comunale e per «garantire e tutelare al massimo l’occupazione diretta ed indotta».
Rappresentanti sindacali e consiglieri diessini sono concordi nel ritenere anche necessario «inserire tutti questi impegni nel bando di gara e nel contratto di cessione delle quote azionarie della Centrale del Latte per farli diventare giuridicamente esigibili» e «ricomporre le volontà e gli intenti tra i comuni di Firenze, Pistoia e Livorno per procedere congiuntamente ed unitariamente alla realizzazione del progetto di sviluppo industriale dell’azienda». (mr)