Il calendario delle ecodomeniche: la prima sarà il 18 febbraio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 febbraio 2001 18:07
Il calendario delle ecodomeniche: la prima sarà il 18 febbraio

Sarà il prossimo 18 febbraio la prima “domenica ecologica” del 2001. Le due successive sono già state fissate per l’11 marzo e il primo aprile; per i mesi di maggio e giugno la data è ancora da definire, visto che ogni Comune che aderisce all’iniziativa del Ministero dell’Ambiente può cambiare autonomamente i giorni fissati a livello nazionale (che sono l’11 febbraio, l’11 marzo, l’8 aprile, il 13 maggio e il 10 giugno). Modalità e orari della ecodomenica sono le stesse dello scorso anno: il divieto per tutti i veicoli privati a motore (motorini compresi) scatterà alle 10.30 per terminare alle 17.30.

Non si potrà circolare nelle aree definite Centro abitato di Firenze e Centro abitato del Galluzzo: in pratica, sulla massima parte dell’intero territorio comunale (lo stesso vietato quando scatta il blocco anti-inquinamento). Si potrà invece viaggiare sui bus Ataf con un biglietto dal 1.500 lire valido per tutta la giornata; per avere informazioni funzionerà il numero verde dell’Urp 800-831133. Anche per la prossima ecodomenica gli esoneri sono quelli tradizionali per alcune particolari categorie, ovvero: veicoli elettrici e bus turistici; veicoli di Polizia, Forze armate, vigili del fuoco, mezzi di soccorso e del Quadrifoglio; della guardia medica, delle pubbliche assistenze, di medici e infermieri in turno di reperibilità (comprese associazioni e imprese di assistenza sanitaria e sociale per il Comune); al servizio di persone invalide (con contrassegno); dei lavoratori il cui turno montante o smontante coincida con la mancanza di trasporto pubblico (l’autorizzazione è valida per 30 minuti al giorno); del personale in servizio di Polizia giudiziaria (con tessera di appartenenza al relativo Corpo); delle auto della pubblica amministrazione per servizi essenziali o interessati alle manifestazioni organizzate o patrocinate dal Comune (anche di privati o associazioni); dei fiorai per le consegne; per trasporto pasti o catering (con autocertificazione: va messo per iscritto orario e destinatario); dei giornalisti con contrassegno; degli istituti di vigilanza privata; di attività artigianali e non, provvisti di contrassegno arancione per la ztl (con autocertificazione: va messo in iscritto luogo, orario e motivi dell’intervento); veicoli extra-provincia diretti o provenienti da autorimesse o alberghi; veicoli a seguito di manifestazioni sportive (organizzatori, accompagnatori etc, anche in questo caso con autocertificazione).

I veicoli al seguito di eventi civili e religiosi (matrimoni, battesimi, funerali etc), o interessati a manifestazioni organizzate dal Comune, o di lavoratori in turno che non coincide con la presenza di mezzi pubblici, possono circolare esibendo sul cruscotto l’autocertificazione con orari, destinazione e motivi. Autocertificazione da inviare anche via fax all’assessorato alla Mobilità (tel. 055-3283280) o da presentare in duplice copia alle sedi della Polizia Municipale. Gli enti, le società, le aziende ospedaliere etc dovranno inviare l’elenco completo del personale in servizio la domenica con la firma del responsabile, al Comando di Polizia Municipale entro le 12 di sabato 17 febbraio.

Ricordiamo anche che l’accesso alla zona vietata è permesso in alcune particolari zone con le cosiddette “staffe di penetrazione”: percorsi che danno la possibilità di arrivare dall’esterno e tornare indietro in prossimità dei confini comunali. In particolare, nelle aree di via Sestese-viale XI Agosto-viale Guidoni, viadotto dell’Indiano-via Pistoiese, via Pratese-via Baracca-via Baccio da Montelupo-via Pisana, viale Etruria-viale Piombino, via di Scandicci, via Volterrana-piazza Acciaiuoli-via Senese-via Silvani, viale Europa-viale Marco Polo-ponte di Varlungo-via Aretina, via Chiantigiana-via di Badia a Ripoli, via San Domenico-piazza Edison.

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