Fino dal suo esordio si è posta come una sorta di laboratorio di studio sulle possibili strade evolutive della moda, collaborando con alcuni dei nomi più interessanti a livello internazionale in questo campo e realizzando, a ogni edizione, operazioni/evento appositamente studiate.
Per questo suo quarto episodio Ynformal ospita una installazione, curata da Cristina Morozzi, che esplora il territorio ai confini tra abbigliamento, design e arte. In Trasparenza, questo il titolo, vuole essere un accattivante invito a considerare possibili vie di rinascita di un materiale povero, usa e getta, destinato altrimenti ad accrescere l’inquinamento del pianeta: il pluriball per imballaggio.
L’installazione indica la via sorridente al recycling. E’ una proposta etico/poetica di riuso, offerta dalle invenzioni di un gruppo eterogeneo di creativi: designers, architetti, stilisti/artisti, pionieri del riciclaggio, bricoleurs… Dal pluriball a micro- e macrobolle nascono abiti e arredi trasparenti, inconsistenti, che disegnano un’atmosfera leggera e giocosa.
