E' questa la prima delle tre sollecitazioni che il presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, ha rivolto all' assemblea dell'Associazione delle Regioni d'Europa, che comprende 300 Regioni europee di 26 Paesi,riunita all'auditorium del Consiglio Regionale della Toscana per i lavori della commissione che si occupa di "Politiche regionali, pianificazione del territorio, infrastrutture, ambiente e turismo" presenti i rappresentanti
di 57 Regioni di 17 Paesi europei.
Il secondo aspetto per Martini e' quello della correlazione tra le politiche settoriali e quelle di pianificazione del territorio per "romuovere uno sviluppo armonioso dell' intera comunita' e collegare meglio le regioni piu' periferiche" Il
presidente toscano ha auspicato una migliore ntegrazione degli strumenti di regolazione del territorio all' interno dei vari programmi di sviluppo regionale.
L'ultima questione affrontata
nel suo saluto e' stata quella del rafforzamento della sussidiarieta' e dei programmi comunitari Interreg III finalizzati alla cooperazione transfrontaliera.
E' pero' fondamentale - ha precisato Martini - che i vari livelli regionali mostrino un'adeguata capacita' programmatoria e un ottimo livello di concertazione, cosi' da porre i propri progetti all'attenzione dei livelli nazionali con maggiore possibilita' di successo".
Nel corso dei lavori l'assemblea ha eletto l'assessore regionale alle infrastrutture, viabilita', trasporti e urbanistica, Riccardo Conti, presidente della commissione che si occupa delle politiche dei territori e dei trasporti.