L’idea è dell’assessore all’area metropolitana Eugenio Giani che ha scritto una lettera a tutti i Comuni capoluogo della Toscana e a quelle dell’area fiorentina per la creazione di centri “satellite” dei Punti Europa in sedi decentrate, visto che i finanziamenti europei prevedono solo un punto per ogni regione. I compiti degli Info Point Europa sono quelli di fornire informazioni in ambito territoriale di tutti i bandi europei e altre notizie che possano di un qualche interesse. “Finora abbiamo avuto contatti preliminari – ha detto l’assessore Giani – con diverse realtà che hanno manifestato interesse.
Le commissioni consiliari stanno elaborando la bozza di convenzione che poi verrà approvata per diventare operativa. Conto che nello spazio di un mese si arrivi alla stesura definitiva e alla sua approvazione”.
Finora le realtà che hanno manifestato interesse alla proposta sono stati i Comuni di Arezzo, Bagno a Ripoli (come rappresentante di un consorzio di Comuni: Borgo San Lorenzo, Calenzano, Impruneta, Lastra a Signa, Fiesole, Sesto, San Casciano, Signa, Tavarnelle), Empoli, Castelfiorentino, Certaldo, Fucecchio, Lucca, Pistoia e la Comunità Montana del Casentino (che rappresenta i Comuni di Bibbiena, Castel Focognano, Castel S.
Niccolò, Chitignano, Chiusi, Verna, Montemignaio, Ortignano, Raggiolo, Poppi, Pratovecchio, Capolona, Stia, Subbiano, Talla), la Comunità Montana Fiorentina (che rappresenta Dicomano, Londa, Pelago, Pontassieve, Reggello, Rufina, San Godenzo), la Regione Toscna e l’Arpat.
Nel corso della conferenza stampa l’assessore Giani ha fato un bilancio dell’Info Point Europa di Palazzo Vecchio che è stato “visitato” da 435 persone per oltre 1300 ricerche di informazioni
