"In Toscana mancano almeno 5 mila infermieri. L'allarme lanciato dal Coordinamento regionale del NurSind, il sindacato delle professioni infermieristiche, è drammatico. Si tratta di una situazione che penalizza la categoria professionale in questione, costretta a sopperire eroicamente alle carenze di organico, ma anche di un peso enorme sui cittadini. La Regione Toscana la smetta con questo immobilismo e autorizzi le aziende sanitarie a finalizzare le assunzioni del personale, che attualmente vengono fatte con il contagocce".
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella."In Toscana i pronto soccorso sono al collasso, c'è una carenza di personale del 25%, mancano circa 400 medici nel comparto della medicina d'emergenza, e da oltre un anno si stanno susseguendo dimissioni a raffica di personale impiegato nei Dea - aggiunge Stella -. Solo a Firenze, nell'ultimo anno, 20 medici sono fuggiti dai pronto soccorso. Mancano 5.000 infermieri e la graduatoria dei 2.000 Oss vincitori di concorso non scorre.
Andare avanti di questo passo non è concepibile, occorrono più assunzioni per garantire il turn over ed evitare turni massacranti, e per offrire ai pazienti un servizio tempestivo".
