"Nel lontano 20 Agosto 1999 -afferma Pier Luigi Ciolli-
scrivemmo al Sindaco di Firenze, evidenziando il
ciclico disservizio nel servizio di trasporto pubblico espletato dall'ATAF:
ad oggi, il sindaco, nonostante sembri giovane e scattante, non ha trovato
ancora il tempo di rispondere.
Grazie ai pendolari ed ai turisti, Firenze, come tante città, , raddoppia
ogni giorno il numero delle presenze sul territorio, pertanto, è
inderogabile una precisa strategia sui trasporti pubblici. Il Giudice di Pace di Venezia ha introdotto una
giurisprudenza innovativa ma compete al cittadino, prima invitare il Sindaco
ad intervenire e, solo dopo, in caso di latitanza, rivolgersi alla
magistratura.
Per Firenze, vale ricordare che, ad oggi, a pochi giorni dal Terzo
Millennio:
1) nessuna notizia che ci assicuri che non si ripeteranno nel 2000 le
drastiche riduzioni delle corse come è successo a Natale 98, durante la
festività del Patrono, nei mesi di Luglio e Agosto 99 , ecc..
,
nessuna notizia che ci assicuri che le fermate verranno riposizionate, in
punti che dove non creano difficoltà agli autisti ed intralcio al traffico;
2) nessuna notizia che ci assicuri che le molte linee concentrate in
particolari strade (causa di corse tartaruga ed inquinamento) vengano
diluite su altri percorsi;
3) nessuna notizia di punti di scambio, per ogni singola linea, per
consentire agli autobus in orario di superare quelli in ritardo, evitando
così un accumulo di ritardi nonchè escludere la tabellina oraria facendo
partire dal capolinea in frequenza oraria;
4) nessuna notizia che ci assicuri che in caso di scioperi si provveda a
rimborsare e/o consegnare bonus di rimborso agli utenti abbonati;
5) nessuna notizia che ci assicuri che linee con numeri che cambiano per il
servizio notturno vedano mantenere lo stesso numero;
6) nessuna notizia che ci assicuri che le linee con micidiali lettere
alfabetiche (creano confusione nei turisti) vengano sostituite con semplici
numeri;
7) nessuna notizia che ci assicuri che gli autobus ritornino al loro colore
"naturale" per essere percepiti visivamente da cittadini e turisti come
servizio pubblico, evitando così di essere dei mega messaggi pubblicitari
che creano confusione nel turista;
8) nessuna notizia che ci assicuri di vedere alla paline delle fermate
avvisi adesivi per segnalare una modifica e non i famigerati avvisi
svolazzanti che durano poche ore;
9) nessuna notizia che ci assicuri che gli autobus verranno monitorati per
evitare che viaggino sporchi;
10) nessuna notizia che ci assicuri sull'attivazione di un servizio
concordato con i gestori del servizio aeroportuale, centri industriali e
commerciali, ospedali, pubblici uffici, discoteche, cinema, teatri ed altri
importanti luoghi adibiti a ritrovo pubblico;
11) nessuna notizia che ci assicuri sull'installazione a bordo di ogni
autobus di una radio in contatto con la centrale ATAF, TAXI, Pubblica
Sicurezza a bordo di ogni autobus onde poter modificare gli itinerari in
caso di incidenti nonchè intervenire rapidamente per la sicurezza degli
utenti e del guidatore in caso di emergenze;
12) nessuna notizia che ci assicuri per l'attivazione di una supervisione
continua su ogni singola linea per ottimizzare percorsi ed orari, evitando
così la concentrazione delle linee e delle vetture su una sola strada nonchè
modificare la linea quando esiste il parcheggio selvaggio diurno e/o
notturno;
13) nessuna notizia che ci assicuri sull'adozione di moduli affinchè gli
autisti possano proficuamente segnalare gli inconvenienti da loro rilevati
ed attivare sicuramente una verifica da parte degli uffici interni;
14) nessuna notizia che ci assicuri affinchè, per le vetture guaste, si
faccia partire il soccorso dal centro assistenza più vicino;
15) nessuna notizia che ci assicuri che il deposito notturno degli autobus
avvenga nelle periferie affinchè, sulle corse della mattina, partendo dalle
periferie, si verifichi un miglior servizio ed un risparmio;
16) nessuna notizia che ci assicuri che si arrivi presto ad un biglietto a
costo "leggero" per le fasce orarie rilevate di minor utilizzo e continua
verifica degli orologi visto che nel passato le obliteratrici dei bus, in
media, "rubavano" 5-10 minuti;
17) nessuna notizia che ci assicuri sul trasporto gratis in caso di blocco
del traffico per inquinamento;
18) nessuna notizia che ci assicuri sull'essere avvertiti qualora venga
soppressa una vettura e si intervenga dal capolinea per inviare una vettura
sostitutiva.
19) nessuna notizia che ci assicuri su rimborsi/riduzioni agli abbonati in
occasione di disservizi e/o soppressione di corse e/o scioperi;
20) nessuna notizia che ci assicuri che verrà attivato un Numero Verde per
consentire agli utenti di poter economicamente e rapidamente segnalare un
servizio non convenientemente erogato dall'ATAF.
Gli operatori al Numero
Verde, acquisiti i dati dell'utente e del disservizio, attivano una
tempestiva verifica, comunicandone gli esiti all'utente. Una volta accertato
il disservizio (entro due giorni dalla segnalazione), al cittadino
danneggiato è inviato un rimborso sottoforma di biglietti e/o abbonamenti (a
seconda del disagio subito) mentre al turista danneggiato è inviato un libro
su Firenze completo di scuse. L'attivazione di quanto sopra consentirebbe ai
cittadini e all'ATAF di verificare oggettivamente quanti disservizi, quali
costi, quali responsabilità e, conseguentemente, quali provvedimenti
attivare.
Quando riceveremo notizie per un efficiente ed economico servizio di
trasporto pubblico?"