La facciata principale del Teatro della Pergola torna a splendere recuperando colori e toni aderenti al suo valore architettonico. Dopo gli oltre 2,5 milioni di euro investiti nella riqualificazione statica e sismica del teatro, arriva a completamento anche l’intervento di restauro e consolidamento degli esterni che affacciano su via della Pergola per ulteriori 500mila euro.
“E’ bellissimo vedere la facciata del Teatro della Pergola tornare a splendere con i suoi colori dopo l’intervento di restauro e consolidamento - ha detto l’assessore ai Lavori pubblici Titta Meucci nel corso del sopralluogo con il direttore del Teatro Marco Giorgetti -. Andiamo avanti con la grande stagione di rinnovamento dei teatri fiorentini, che oggi si arricchisce di questo nuovo importante capitolo con il restauro della prima parte facciata del Teatro della Pergola, riaperto lo scorso anno dopo gli straordinari interventi di riqualificazione. Il completamento del restauro su tutta la facciata partirà da metà maggio e sarà terminato in ottobre. Un intervento che sta destando ammirazione non solo in Italia, tanto che nel prossimo fine settimana arriverà qui in visita il direttore del Museo del Louvre, interessato a vedere di persona la realizzazione dei lavori eseguiti al teatro”.
Il progetto riguarda due interventi da 250mila euro ciascuno per complessivi 500mila euro. Nella prima fase, il consolidamento sismico della facciata su via della Pergola: le indagini sperimentali realizzate con videoendoscopie e prove soniche, hanno scongiurato la presenza di sacche interne o vuoti di notevole profondità ed estensione; gli interventi hanno previsto quindi il consolidamento con l’inserimento di incatenamenti per contenere le azioni destabilizzanti create dalle scosse sismiche.
E’ stata inoltre posata una guaina impermeabilizzante per preservare l'integrità degli elementi portanti di copertura e degli ambienti sottostanti. Nella seconda fase si è proceduto al restauro vero e proprio della facciata. L’intervento ha previsto il rifacimento degli intonaci esterni e interni non più recuperabili, mentre le parti recuperabili sono state oggetto di restauro con lavori di pulitura, consolidamento e trattamento biocida. E’ stata poi realizzata la pulitura delle superfici in pietra, il rifacimento delle stuccature e delle parti mancanti delle cornici.
In particolare, i lavori hanno riguardato il restauro della porzione destra della facciata principale, con l’inserimento di elementi strutturali (piastre, tiranti e fibre di carbonio) per l’adeguamento sismico; il successivo rifacimento e consolidamento degli intonaci, la pulitura e il consolidamento degli elementi lapidei e in finta pietra e la coloritura e patinatura della facciata.
L’intervento è arrivato dopo gli oltre 2,5 milioni di euro di lavori investiti nella riqualificazione statica e sismica della struttura, che hanno riguardato il Palcoscenico, il Saloncino ‘Paolo Poli’, la Scala monumentale e il Foyer di Galleria, il Laboratorio d’Arte, la Stanza del Pozzo, la Stanza dei Nomi, la Stanza del Modellino e l’ex appartamento Spadoni, con l’obiettivo di raggiungere l’adeguamento statico e antisismico della struttura e il miglioramento funzionale dei diversi ambienti del teatro.
