La Asl si riprende il call center: annullata la gara per il Cup

Romanelli (Sel): "Massima soddisfazione per la reinternalizzazione di un servizio strategico e fondamentale. Spero sia un primo passo per una cambio di tendenza che possa riguardare molti settori e servizi. A guadagnarci sarebbero i cittadini"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 novembre 2014 20:51
La Asl si riprende il call center: annullata la gara per il Cup

Annullata la gara per l’affidamento del servizio di call center del Centro unico di prenotazione metropolitano, il Cup che prende tutti gli appuntamenti per visite ed esami dell’Azienda sanitaria di Firenze. La direzione della Asl 10 ha chiesto, con una lettera inviata all’Estav centro, la revoca dell’iter amministrativo prima dell’aggiudicazione, avendo deciso di inserire il servizio a pieno titolo all’interno delle proprie strutture organizzative, avvalendosi degli strumenti che consentono il riassorbimento delle professionalità maturate e la tutela dei posti di lavoro: 85 persone impegnate a coprire un organico di 55 posti che finora hanno assicurato l’alta qualità del servizio erogato. Già in giugno i vertici dell’Azienda sanitaria di Firenze, l’assessorato al Diritto alla salute e lo stesso presidente della Regione Toscana avevano affermato la necessità che la scelta fosse presa «tenendo conto di tutti i parametri di funzionalità ed efficacia previsti nel capitolato e dell’indicazione più volte espressa relativa al riassorbimento del personale che, acquisendo gran professionalità nel campo specifico della gestione delle richieste di prestazioni sanitarie e della programmazione dei servizi da erogare, era impegnato dal 2002 in quella che di fatto costituisce la porta di accesso alla salute pubblica a livello di area metropolitana, con uno standard qualitativo di tutto rispetto». Orientamento ribadito nei giorni scorsi durante l’ultimo incontro con i rappresentanti dei lavoratori, di Filcams Cgil e di Cgil provinciale e regionale, che denunciavano il rischio di non aver assicurato il mantenimento dei livelli occupazionali e dei trattamenti economici e normativi. Il Centro unico di prenotazione, contattabile con chiamate gratuite tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle 7.45 alle 18.30 e il sabato dalle 7.45 alle 12.30, garantisce oltre 800 mila prestazioni annue e la gestione di 2.300 agende della Asl fiorentina destinate a crescere nella prospettiva di un pieno impiego a livello metropolitano."Esprimo massima soddisfazione per l'annullamento della gara per l’affidamento del servizio di call center del Centro unico di prenotazione metropolitano, il Cup.

La direzione della Asl 10 ha chiesto, con una lettera inviata all’Estav centro, la revoca dell’iter amministrativo prima dell’aggiudicazione, avendo deciso di inserire il servizio a pieno titolo all’interno delle proprie strutture organizzative, avvalendosi degli strumenti che consentono il riassorbimento delle professionalità maturate e la tutela dei posti degli 85 posti di lavoro " - dichiara Mauro Romanelli, Consigliere Regionale di Sinistra Ecologia Libertà. "E' davvero confortante, e spero che non rimanga un caso isolato, che la logica del massimo ribasso nell'assegnazione degli appalti sia stata sconfitta e si ritorni invece ad una internalizzazione del servizio, come da tempo chiediamo alla Giunta Rossi in molti settori.

Ci guadagnerebbe la qualità e probabilmente, anzi dai nostri calcoli certamente, si risparmierebbe ulteriormente, questa volta eliminando non i diritti dei lavoratori, ma i profitti delle imprese private fondate sulla compressione del costo del lavoro da cui consegue una diminuzione della qualità delle prestazioni. In servizi strategici e fondamentali come quello delle prenotazioni sanitarie è evidente quanto ciò sia da evitare" - conclude Romanelli.

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