Pianeta Terra Festival prosegue a Lucca con due giornate intense nel weekend del 4 e 5 ottobre. Tra incontri, spettacoli e proiezioni, laboratori ed eventi dedicati ai bambini e alle famiglie, il festival esplora le grandi sfide del nostro tempo: dai cambiamenti climatici alla tutela della biodiversità, dall’innovazione tecnologica alle disuguaglianze sociali, offrendo al pubblico uno sguardo approfondito sulle dinamiche che modellano il nostro pianeta e la nostra vita.
Il programma di sabato 4 ottobre si apre alle 10.00 all’Orto Botanico con il professor Francesco Ficetola, che insieme a Francesca Buoninconti parlerà del ritiro dei ghiacciai e delle conseguenze del cambiamento climatico sugli ecosistemi polari e d’alta quota.
Tra i momenti più attesi della mattinata, l’incontro con Paolo Giordano, in programma alle 12.00 nella Chiesa di San Francesco: lo scrittore dialogherà con il filosofo Stefano Catucci su come le crisi globali influenzino le nostre vite.
Il pomeriggio prosegue alle 15.15 all’Orto Botanico con Maurizio Casiraghi e Piero Papik Genovesi, due tra gli zoologi italiani più stimati, che analizzeranno le cause del tracollo degli ecosistemi e le strategie per contrastarlo. Successivamente, alle 16.00, nella Chiesa di San Francesco la filosofa Michela Marzano dedicherà invece il suo intervento alla Generazione Z, raccontandone fragilità e forza.
Altro appuntamento di rilievo è quello con Tim Lenton, climatologo e professore all’Università di Exeter, che alle 17.00 all’Auditorium del Suffragio parlerà dei tipping points, i punti di rottura del sistema Terra, quelli che una volta attraversati possono condurre a trasformazioni irreversibili.
Sempre nel pomeriggio, si terrà l’Assolo del giornalista Lucio Caracciolo sui nuovi equilibri geopolitici mondiali e sulle sue imprevedibili conseguenze, in programma alle 18.00 nella Chiesa di San Francesco. Alle 21.00 seguirà la drammaturgia Corpo, umano di Gianni Forte e Vittorio Lingiardi, che porterà in scena una riflessione intima e potente sul corpo e sull’identità.
Domenica 5 ottobre, ultima giornata della IV edizione di Pianeta Terra Festival, si apre alle 10.00 all’Orto Botanico, con l’intervento di Paolo Vineis, tra i massimi esperti internazionali di epidemiologia ambientale, che illustrerà gli effetti del cambiamento climatico sulla nostra salute. Alla stessa ora, nella Chiesa di San Francesco, si terrà l’incontro con l’economista Carlo Cottarelli e il giornalista Ferruccio De Bortoli, che discuteranno delle radici dell’attuale instabilità economica.
Alle 10.30, all’Auditorium del Suffragio, la giornalista scientifica americana Lucy Jones affronterà il tema della “matrescenza”, la profonda trasformazione personale che accompagna la maternità.Lo psicologo e psicoterapeuta Matteo Lancini, Presidente della Fondazione Minotauro di Milano (alle 12.00, Chiesa di San Francesco) rifletterà sulle fragilità degli adolescenti di oggi, indagando i motivi che si celano dietro al diffuso senso di solitudine di questi ultimi e su come gli adulti possano relazionarvisi.
Tra gli appuntamenti più attesi del pomeriggio, alle 15.00, all’Auditorium del Suffragio, lo scrittore e divulgatore scientifico David Quammen ci restituirà un ritratto inedito di Charles Darwin, di giovane naturalista appassionato e contraddittorio.
Contemporaneamente, all’Orto Botanico, l’astrofisica Patrizia Caraveo e il filosofo Matteo Vegetti dialogheranno sulla colonizzazione dello spazio, tra scienza e immaginazione.Il ciclo di incontri prosegue alle 16.00 nella Chiesa di San Francesco, con un confronto tra Marta Cartabia e Paolo Gentiloni dedicato all’Europa e alle sue sfide future.
Chiude questa ultima giornata di Festival lo spettacolo Al ritmo instabile di una danza popolare, di Stefano Mancuso, direttore di Pianeta Terra, sempre alla Chiesa di San Francesco, alle 19.00: tra sincopi, dissonanze e poliritmie, il chitarrista Gianpaolo Bandini e il clarinettista Corrado Giuffredi, realizzano uno spettacolo trascendente che unisce musica e parola.
Con un programma che intreccia scienza, filosofia, geopolitica e letteratura, Pianeta Terra Festival - diretto da Stefano Mancuso, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, ideato e organizzato da Editori Laterza 2025 - si conferma come luogo di dialogo e riflessione sul nostro rapporto con il pianeta e sul futuro delle nostre società.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito, senza prenotazione. Il programma completo è disponibile su www.pianetaterrafestival.it